[06/12/2010] News toscana

Firenze sperimenta i dissuasori mobili a scomparsa per proteggere le aree pedonali

FIRENZE. I "pilomat" sono dissuasori a scomparsa per la gestione degli accessi carrabili in zone a traffico limitato o per "proteggere" aree pedonali, che sono stati omologati dal Ministero delle Infrastrutture per la installazione su suolo pubblico ormai dal 1995. Per molti cittadini risultano a minore impatto architettonico ed estetico rispetto ad esempio alle catene e sono anche efficienti nella loro funzione. Per questi motivi l'amministrazione comunale di Firenze intende sperimentarne la funzionalità.

Da oggi i "pilomat" sono in funzione nella zona di San Pierino e tra qualche giorno in via Faenza. Con l'entrata in funzione di questa tipologia di dissuasori cambieranno anche le regole che disciplinano le attuali zone pedonali che diventeranno più stringenti. Nello specifico sono interessate da questo provvedimento sperimentale che avrà una durata di un anno, via san Pier Maggiore, all'incrocio con via delle Badesse, a protezione dell'area pedonale di San Pierino-Borgo degli Albizi (tra piazza Salvemini e piazzetta Calamandrei)-via Palmieri (tra via dei Pandolfini e piazza San Pier Maggiore)-piazza Salvemini (escluse le direttrici di transito provenienti da via Verdi).

I pilomat rimarranno abbassati dalle 6 alle 9.30 e dalle 18.30 alle 20.30 per permettere l'accesso ai residenti e le operazioni di carico/scarico delle merci. Da giovedì 9 dicembre altri 4 pilomat entreranno in funzione in via Faenza (all'intersezione con piazza Madonna degli Aldobrandini), via Sant'Antonino (in corrispondenza degli incroci con via dell'Amorino e con via dell'Ariento) e in via Zannoni (all'intersezione con via dell'Ariento). In questo caso i pilomat rimarranno abbassati dalle 5 alle 10 e dalle 18 alle 21 per permettere l'accesso ai residenti e le operazioni di carico/scarico delle merci.

 

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