[02/09/2009] News toscana

Firenze: il Pdl in consiglio chiede chiarimenti sul Piano dei rifiuti dopo il polverone di Testi

FIRENZE. Il sindaco di Greve, Alberto Bencistà, è uomo di lunga esperienza politica e quindi cosciente che la sua dichiarazione sulla necessità di una "pausa di riflessione" per la realizzazione dell'impianto di termovalorizzazione di Testi (fornendo al contempo anche altre soluzioni non tutte meno impattanti ndr), potesse trovare appoggio da una parte del mondo ambientalista ed anche che venisse almeno in parte strumentalizzata sul piano politico.

«Sbaglia il presidente della provincia di Firenze Andrea Barducci a sostenere che il Piano di smaltimento dei rifiuti (magari prima dello smaltimento ci sarebbero opzioni più sostenibili! ndr)non si cambia e non è in discussione- hanno dichiarato i consiglieri del Popolo della libertà Massimo Lensi e Nicola Nascosti- Il presidente sbaglia due volte. La prima perché l'approvazione del nuovo Piano interprovinciale dei rifiuti da parte delle province di Firenze, Prato e Pistoia darebbe l'occasione di rivedere tutto il ciclo dei rifiuti solidi urbani alla luce delle novità introdotte da recenti direttive europee in materia di quote di raccolta differenziata da reintrodurre nel mercato industriale. Inoltre questa potrebbe essere l'occasione per ridiscutere la pianificazione dell'Ato Toscana Centro, pensato sulla base di ambiziosi quanto improbabili obiettivi da conseguire entro il 2012».

«Il Presidente Barducci sbaglia una seconda volta- continuano poi i consiglieri della Pdl- perché sottovaluta i malumori che provengono da diversi sindaci della provincia. E' lo stesso errore marchiano che fece Matteo Renzi in occasione dell'approvazione della variante al Piano provinciale rifiuti per la localizzazione dell'impianto della Piana fiorentina e che portò all'empasse delle procedure esecutive per due anni almeno». Ricordiamo che Bencistà, come ha chiarito su greenreport è preoccupato per il suo territorio e per i destini dell'area Sacci dopo quanto accaduto qualche mese fa, ma non ha affermato di voler rivedere l'intero Piano. Comunque dopo la posizione più accomodante e possibilista del presidente Barducci la confusione per ora regna sovrana. I consiglieri del Popolo della Libertà in consiglio provinciale Piergiuseppe Massai Nicola Nascosti Guido Sensi hanno quindi interrogato il presidente chiedendo di dare una risposta chiara in ordine alla definizione del Piano provinciale dei rifiuti e alla relativa impiantistica.

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