[29/12/2010] News toscana
FIRENZE. L'amministrazione comunale di Firenze investe oltre mezzo milione di euro per le piste ciclabili. Si tratta di 450mila euro finalizzati alla manutenzione straordinaria e di pronto intervento su tutti i percorsi ciclabili ubicati nel territorio comunale mediante contratto aperto e di 100mila euro per il completamento della pista ciclabile dal Saschall verso il viadotto Marco Polo fino al molino di S. Andrea a Rovezzano. Per questi interventi c'è già il via libera della giunta.
Con l'attività di manutenzione straordinaria s'intende eseguire tutti quei lavori necessari a mantenere in efficienza i percorsi esistenti garantendo i requisiti minimi di sicurezza per il loro utilizzo. Altro obiettivo dello stanziamento di 450mila euro è quello di realizzare dei piccoli interventi di completamento e collegamento sulla rete ciclabile esistente per rendere più competitiva la mobilità alternativa a basso impatto ambientale.
«Si tratta di una decisione importante, un vero regalo di Natale alla ciclabilità e alla città- ha dichiarato il consigliere speciale alla bici Giampiero Gallo- Lo stanziamento di 450mila euro che fa capo alla Direzione mobilità andrà a coprire quegli interventi di manutenzione delle piste esistenti (che in alcuni tratti ne hanno bisogno) e soprattutto di completamento della rete esistente concentrandosi su quei tratti che sono scollegati fra loro, sul ripristino della segnaletica e sulla messa in sicurezza degli attraversamenti ciclopedonali. Sono interventi che rientrano nel quadro di un tavolo tecnico avviato da qualche mese fra gli uffici della mobilità e le associazioni dei ciclisti da me coordinate».
Per quanto riguarda la pista ciclabile dal Saschall fino al molino di S. Andrea a Rovezzano lo stanziamento di 100mila euro prevede anche la messa a dimora di alberature ad alto fusto lungo il percorso, il risanamento della parte di pista pedociclabile in terra battuta dietro il Saschall in modo da renderlo omogeneo a quello di recente costruzione nonché la completa sostituzione della vecchia staccionata.