[03/01/2011] News

Cattura e stoccaggio del carbonio, anche in Italia i finanziamenti di Ner300

LIVORNO. C'è tempo fino al 9 gennaio per presentare i progetti dimostrativi, su scala commerciale, mirati alla cattura e allo stoccaggio geologico della CO2, e di progetti dimostrativi relativi a tecnologie innovative per le energie  rinnovabili, nell'ambito dello scambio di quote di emissioni dei gas a effetto serra. E' stata approvata dal Comitato nazionale per la gestione della direttiva 2003/87/CE e per il supporto nella gestione delle attività di progetto del Protocollo di Kyoto la deliberazione "Bando per progetti sul territorio nazionale potenzialmente finanziabili con la decisione della Commissione Europea NER 300".

Il bando (pubblicato sul sito del Ministero dell'Ambiente, del Ministero dello Sviluppo Economico e del Dipartimento delle Politiche economiche) prevede la compilazione del modello economico finanziario a sostegno (allegato al bando) da inviare congiuntamente a tutta la documentazione prevista dalla Commissione Europea.

Il 6 Novembre 2010, la Commissione europea ha approvato la Decisione finale su Ner300 e il 9 Novembre 2010 ha pubblicato, in Gazzetta ufficiale dell'Unione Europea, il primo invito a presentare proposte di progetto Ner300.

L'iniziativa offre un sostegno finanziario ad almeno otto progetti riguardanti le tecnologie di cattura e stoccaggio del carbonio (Ccs) e ad almeno 34 progetti riguardanti tecnologie innovative nel settore delle energie rinnovabili per favorire uno sviluppo economico a basse emissioni di carbonio in Europa.

Il finanziamento arriva dalla vendita di 300 milioni di quote di emissioni dalla ''riserva nuovi entranti'' (New entrants reserve, Ner) del sistema di scambio delle quote di emissione dell'Ue. I progetti potranno ricevere finanziamenti Ner300 fino al 50% dei costi di costruzione e funzionamento, ma a questi potranno aggiungersi anche quelli provenienti da altri fondi Ue come i fondi strutturali e di coesione.

Si continua quindi a spingere su questa strada della cattura del carbonio, tecnologia che a noi però ancora non convince. Costi, sicurezza e risultati effettivi non sono chiari e soprattutto riteniamo che ancora si faccia troppo poco sul versante del risparmio e dell'efficienza di energia che limiterebbero le emissioni ben di più di una tecnologia a sua volta energivora come questa. 

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