[11/01/2011] News
Negli Usa nasce la supersize utility (nucleare)
LIVORNO. Due giganti energetici-nucleari statunitensi, le utilities Progress Energy e Duke Energy hanno annunciate la loro fusione per creare la più grande utility energetica del Paese che si chiamerà Duke Energy e che avrà un enterprise value di circa 65 miliardi di dollari e una capitalizzazione di mercato di 37 miliardi di dollari. Il nuovo gigante Usa ha una capacità produttiva di 57 GWe realizzata con un mix di carbone, nucleare, gas e fonti rinnovabili e una base clienti di circa 7,1 milioni di famiglia in North Carolina, South Carolina, Florida, Indiana, Kentucky e Ohio. Quasi il 20% dell'elettricità prodotta viene dal nucleare e probabilmente la fusione avviene proprio per affrontare le difficoltà che questo tipo di energia sta subendo negli Usa nonostante i generosi prestiti di Obama.
La fusione delle due utilities dovrebbe essere completata entro il 2011 e il presidente esecutivo del nuovo colosso sarà l'attuale amministratore delegato della Duke Energy, Jim Rogers, mentre il presidente della Progress, Bill Johnson sarà presidente e amministratore delegato. Intanto le due imprese continueranno ad operare come entità separate. Rogers ha spiegato a World Nuclear News che «La fusione permetterebbe alla società di investire nella costruzione del futuro e di progetti di investimento più economici. Unendo Duke Energy e Progress Energy creeremo un'utility con una maggiore solidità finanziaria e una maggiore capacità di rispondere a testa alta alle nostre sfide» Per Johnson «Le due società si assemblano in modo naturale. Chiariamo il senso strategico e creiamo un valore eccezionale per i nostri azionisti».
Probabilmente più che di fusione bisognerebbe parlare di "annessione", viste le cifre del nucleare e delle due imprese: alla fine agli azionisti della Duke resterà il 63% delle azioni e a quelli della Progress il 37%. La fusione è subordinata all'approvazione degli azionisti e necessari regulatory filings.
La Progress porta in dote quasi 22,6 GWe, 4,3 dei quali prodotti da 5 reattori nucleari da cui due ad acqua bollente (Bwr) a Brunswick ed i tre ad acqua pressurizzata (Pwr) a Crystal River, Shearon Harris e Robinson. Nei programmi dell'azienda c'è anche la costruzione di due reattori Westinghouse AP1000 in un nuovo cantiere a Levy, in Florida, anche se nel 2010 ha annunciato che la costruzione dell'impianto veniva rinviata in attesa delle licenze. La Preogress ha anche presentato una combined construction and operating licence per due reattori AP1000 nella sua centrale nucleare di Shearon Harris.
La Duke Energy gestisce 7 reattori PWR in North e South Carolina (2 a Catawba, 2 a McGuire e 3 a Oconee), per un totale di 6,7 GWe, ed ha in programma di costruire 2 AP1000 nel sito di William States Lee in South Carolina, inoltre partecipa ai piani per costruire una nuova centrale nucleare presso l'ex impianto di arricchimento dell'uranio di Piketon in Ohio.