[21/01/2011] News

Parlamento Ue dà il via libera a intese con Congo e Camerun per contrastare commercio illegale di legname

FIRENZE. Bisogna sempre essere un po' scettici quando si parla di accordi o protocolli volontari perché è sempre agevole disattenderli. Ma visto che siamo all'inizio del 2011, anno che l'Onu ha dedicato alle foreste, le notizie che arrivano da Bruxelles vanno accolte con un certo ottimismo. Il Parlamento europeo ha dato il via libera alle due bozze di accordi (varate negli scorsi mesi) cosiddette ''salva-foreste'' con Congo (esporta ogni anno 250 milioni di euro di legname) e Camerun, per contrastare il commercio di legname e derivati che arrivano dal mercato illegale, tramite una licenza che garantisca l'origine del prodotto ai consumatori europei.

L'obiettivo di queste due intese (di partenariato volontario) è quello di combattere una cattiva governance e corruzione, fornendo anche migliori controlli sulle importazioni e tracciabilità del legname tropicale. Le prime licenze rilasciate solo per il legname esportato nell'Ue sono attese per quest'anno dal Congo e per il 2012 nel caso del Camerun. Questi accordi bilaterali tra fra l'Ue e i paesi esportatori di legname, fanno parte di un Piano di azione sulle foreste del 2003 (Flegt) che ha portato l'Europa a lavorare insieme ai paesi produttori, per assicurare che abbiano il sistema e le capacità necessarie per combattere l'industria illegale. Le intese si collocano in un contesto più ampio di lavoro su cui l'Europa da tempo si sta impegnando e che ha portato lo scorso ottobre il Consiglio dei ministri Ue per la concorrenza (dopo il Parlamento europeo) a dare il via libera alle nuove regole che vietano l'immissione sul mercato dei 27, di legname fuorilegge o di prodotti derivati a partire dal 2013. Norme più cogenti che ci auguriamo possano servire a combattere la deforestazione e l'attacco diffuso a foreste ancora intatte, dal momento che l'industria del legname illegale è ritenuta la principale causa della devastazione portata a questi ecosistemi che rappresentano il "polmone" del pianeta.

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