[25/01/2011] News

Sabato sapremo se quella dei milanesi sarà una “domenica a piedi”

FIRENZE. Per la prossima domenica è bene che i cittadini milanesi organizzino delle gite a piedi, che saranno obbligatorie se scatterà la seconda fase del piano anti-smog previsto dall'amministrazione comunale. Ma la certezza l'avremo solo sabato. «Il blocco domenicale del traffico verrà deciso sabato, quando sapremo se nei tre giorni consecutivi di applicazione delle misure antismog l'inquinamento sarà rientrato nei limiti- ha dichiarato il vicesindaco Riccardo De Corato- La fascia oraria dell'eventuale blocco verrà definita in base ai risultati del monitoraggio sull'inquinamento nei prossimi giorni».

Intanto, come annunciato (in base ai dati forniti dall'Arpa che hanno certificato dodici giorni consecutivi di superamento per il Pm10 della soglia consentita di 50 mg/mc), da oggi è in vigore la prima fase dell'ordinanza. Il provvedimento prevede il blocco totale dei veicoli a benzina Euro 0, diesel Euro 0, Euro 1, ed Euro 2 non dotati di filtro antiparticolato in grado di garantire un valore di emissione pari almeno al limite standard Euro 3 e ciclomotori, motocicli, tricicli e quadricicli a due tempi Euro 1 e Euro 0 e Euro 1 alimentati a gasolio.

«Oltre a varare il piano per l'emergenza smog a Milano- ha informato il sindaco Letizia Moratti- studieremo insieme con la Regione e la provincia le misure di intervento contro l'inquinamento da estendere in tutta l'area metropolitana. Per questo motivo, considerato che non è solo il traffico a generare inquinamento, ma ci sono altre fonti come le industrie fuori città e l'agricoltura, abbiamo ritenuto di chiedere al presidente Formigoni un tavolo per approfondire eventuali altre misure che riterrà adatte».

Intanto lo stesso vicesindaco De Corato (che è anche assessore alla Mobilità), ha annunciato che aumenterà le pattuglie di polizia municipale per far rispettare l'ordinanza, mentre il Codacons (che minaccia il ricorso al Tar), ha chiesto all'amministrazione milanese di apportare dei correttivi al Piano anti-smog valutando le misure inutili e penalizzanti per chi ha un veicolo euro zero.  A rischiare comunque non saranno solo gli automobilisti,  ma ad esempio anche chi andrà allo stadio visto che sarà vietato anche l'utilizzo di fumogeni, petardi e fuochi d'artificio con multa fino a 500 euro.

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