[28/01/2011] News toscana

Si ferma il trasporto pubblico a Livorno. Sciopero selvaggio contro i tagli

LIVORNO. Mentre in molte città sono state attivate alcune misure finalizzate all'abbattimento dello smog, a Livorno, a causa dei tagli al trasporto pubblico locale, i bus dell'azienda locale di trasporti (Atl) si sono fermati per protesta contro i provvedimenti del governo. Stamattina, dopo la proclamazione di uno sciopero senza preavviso da parte dei sindacati, il sindaco Alessandro Cosimi ha incontrato i delegati sindacali dell'Atl. Il primo autobus è ripartito alle 13.

Alla riunione in Comune, hanno partecipato i rappresentanti sindacali e i vertici dell'azienda. La decisione di bloccare i bus è stata presa questa notte dopo un'assemblea andata avanti fino alle una e mezzo. All'unanimità gli autisti hanno deciso di garantire solo il servizio per i portatori di handicap e per le scuole elementare. La protesta è nata per i tagli che l'azienda ha già effettuato alle corse ed ha annunciato al personale. Sono state eliminate infatti circa 300 corse per un totale di oltre 20 linee e rischiano il posto 70 addetti.

La manifestazione si è legata a quella programmata dalla Fiom, sindacati di base e studenti che contemporaneamente erano scesi in strada per protestare per la vicenda Marchionne e i tagli al mondo della scuola. I due cortei si sono riuniti sotto alla scalinata del Comune. I manifestanti hanno appeso striscioni sui muri del Municipio e della Provincia.

Il sindaco di Livorno Alessandro Cosimi, accompagnato dagli assessori comunali Maurizio Bettini e Bruno Picchi e dal Presidente Atl, Alfredo Fontana, ha incontrato una delegazione dei sindacati aziendali dell'Atl. Da Cosimi è arrivata una dura condanna della forma di protesta. "Il Comune ha disposto un ulteriore finanziamento di 700mila euro che da oggi sono nella disponibilità della provincia di Livorno, affinché li inserisca nelle nuove disposizioni di servizio per Atl per il trasporto urbano di Livorno, che scatteranno dal 1° febbraio. Per questo rimango sorpreso negativamente dallo sciopero improvviso di oggi, che ha creato gravi disagi alla cittadinanza e non tiene conto dello sforzo che stiamo facendo per affrontare gli effetti dei pesanti tagli del Governo al trasporto pubblico locale e ai Comuni. Per il primo si parla di 1miliardo per il 2011, mentre ai Comuni vengono tagliati 1,5 miliardi quest'anno e 2,5 nel 2012", ha dichiarato Cosimi.

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