[09/02/2011] News toscana

A Pisa entrano oltre 500mila auto alla settimana...è tempo di mobilità elettrica

FIRENZE. A Pisa entrano oltre 500mila auto alla settimana a fronte di circa 54mila auto di proprietà di cittadini residenti, a conferma, da una parte della vocazione metropolitana della città, e dall'altra di una necessità continua di attenzione alle politiche della mobilità e di risorse per la manutenzione della rete stradale.  I dati  arrivano direttamente dai Pmv,  i pannelli a messaggio variabile installati dalla Pisamo (la società del comune di Pisa che si occupa di mobilità) in ciascuna delle 18 vie d'accesso al centro cittadino e nelle quattro «porte d'ingresso» dal litorale pisano, un investimento di circa 300mila euro per misurare in tempo reale i flussi  di veicoli in entrata in città. Tra le varie iniziative messe in cantiere dall'Amministrazione comunale per ridurre la morsa del traffico e l'inquinamento che ne consegue, alcune riguardano la mobilità elettrica.

In alcuni casi si tratta di sperimentazioni come le Smart ad alimentazione elettrica, o progetti in parte già finanziati, come il  "People Mover", la navetta elettrica veloce di collegamento fra aeroporto e Stazione Centrale. Per parlare proprio di mobilità elettrica, Pisamo ha organizzato per Venerdì prossimo, 11 febbraio (ore 9,30, a SMS,  il Centro Espositivo di San Michele degli Scalzi  sul Viale delle Piagge), un convegno all'interno della rassegna "Mobilicity" dedicata all'innovazione e alla sostenibilità nelle politiche della mobilità. Parteciperanno all'iniziativa: Fabio Orecchini, responsabile del gruppo Ricerca automotive dell'Università La Sapienza di Roma; Pierangelo Terreni, preside della Facoltà d'Ingegneria dell'Università di Pisa; Giovanna Rossi, responsabile della mobilità sostenibile del ministero dell'Ambiente; Andrea Zara, responsabile progetti pilota Mobilità elettrica dell'Enel; Anna Rita Bramerini, assessore  regionale all'Ambiente . Le conclusioni sono affidate a David Gay, assessore alla mobilità del comune di Pisa. Sono previsti anche gli interventi dei  rappresentati di alcune case automobilistiche come Daimler- Mercedes Benz e Nissan.

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