[21/02/2011] News
Convenzione di Stoccolma: possibile inclusione di una nuova sostanza
LIVORNO. L'Ue propone di vietare o comunque limitare l'uso e la produzione della sostanza chimica endosulfano, perché può avere effetti nocivi sulla salute umana e sull'ambiente. In occasione della quinta Conferenza delle parti dell'aprile 2011, l'Ue propone l'adozione di una decisione al fine di aggiungere nell'apposito allegato (appunto quello che vieta la produzione e 'uso di determinate sostanze) della Convenzione di Stoccolma sugli inquinanti organici persistenti (Pop) l'endosulfano tecnico, i relativi isomeri e il solfato di endosulfano.
La Convenzione di Stoccolma sugli inquinanti organici persistenti (Pop) è stata adottata nel maggio 2001 al termine di tre anni di negoziati svolti nell'ambito del Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente (Unep).
L'obiettivo generale della Convenzione di Stoccolma è proteggere la salute umana e l'ambiente dai Pop, tanto che la Convenzione fa esplicitamente riferimento all'approccio di precauzione. Principio reso operativo dal fatto che sono stabilite le regole relative all'inclusione di sostanze chimiche supplementari negli allegati della Convenzione.
Dunque, le parti possono presentare al segretariato proposte di inclusione di una sostanza chimica negli allegati. Il segretariato verifica se la proposta contiene le informazioni necessarie. Qualora la proposta risultasse soddisfacente, sarà trasmessa al comitato di esame degli inquinanti organici persistenti, che la esaminerà tenendo in considerazione tutte le informazioni fornite. Quando il comitato decide che la proposta soddisfa i criteri, procede a un nuovo esame della proposta ed elabora un progetto di descrizione dei rischi.
Se nell'ambito del riesame si giunge alla conclusione che la sostanza chimica, a causa della sua propagazione a largo raggio nell'ambiente, può avere effetti nocivi sulla salute umana e sull'ambiente che giustificano l'adozione di misure a livello mondiale, la proposta prosegue il suo iter e viene effettuata una valutazione della gestione dei rischi; questa comprende un'analisi delle eventuali misure di controllo. Su questa base, il comitato di esame raccomanda alla Conferenza delle parti di prevedere o no l'inclusione della sostanza chimica negli allegati. La decisione finale è adottata dalla Conferenza delle parti.
L'endosulfano - fra l'altro già stato oggetto di una decisione di non iscrizione nella direttiva relativa all'immissione in commercio dei prodotti fitosanitari - se sarà iscritto negli allegati della Convenzione di Stoccolma dovrà essere incluse nel regolamento Pop, per garantire che la legislazione attuata dall'Unione europea sia conforme agli impegni internazionali che questa ha assunto.