[01/03/2011] News toscana
Area fiorentina: la domenica ecologica scatterą il 3 aprile
FIRENZE. I comuni del Coordinamento Pm10 dell'area fiorentina (Firenze, Scandicci, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Bagno a Ripoli, Signa, Lastra a Signa e Calenzano) hanno deciso: la domenica ecologica ci sarà. La data individuata è quella del 3 aprile quando le auto saranno fermate dalle 10-18 e contemporaneamente saranno organizzate iniziative culturali, sportive ed ambientali.
«Sappiamo che i blocchi del traffico incidono solo parzialmente sul livello delle polveri sottili in atmosfera - ha sottolineato l'assessore provinciale all'ambiente Renzo Crescioli (Nella foto) - ma riteniamo doveroso spiegare chiaramente ai cittadini che questi comuni sono contro l'inquinamento e che lavorano ogni giorno per migliorare la qualità dell'aria che respiriamo».
Una giornata dalle finalità soprattutto culturali (che sarà ripetuta anche dopo l'estate, nei mesi autunnali) in cui ricordarsi che l'area fiorentina ha il problema delle polveri sottili che si potrà avviare a risoluzione solo con interventi strutturali che favoriscano la mobilità pubblica a basse emissioni da attuare senza incertezze e rallentamenti. Per ora si prosegue con le misure antismog già approvate dai comuni del Coordinamento. In particolare il divieto di accesso alle Ztl negli orari 8.30-12.30 e 14.30-18.30 per ciclomotori a due tempi, motocicli a due tempi, autovetture a benzina euro1, autovetture a diesel euro2 ed euro3, veicoli per trasporto merci diesel euro1. In più la riduzione della temperatura a 18 gradi per 8 ore al giorno per gli impianti termici civili e a 17 gradi per gli industriali. Inoltre è previsto l'inasprimento dei provvedimenti in termini di restrizioni della mobilità qualora si verifichino tre giornate di sforamento consecutive del Pm10.
A Firenze intanto non scatteranno i divieti alla circolazione dei bus inquinanti che dovevano iniziare oggi. Il Tar pare abbia concesso la sospensiva delle ordinanze, in attesa di riunirsi per emettere la sentenza il 9 marzo, sui ricorsi presentati dalle aziende di trasporto pubblico. Le ordinanze del sindaco Renzi prevedono lo stop ai mezzi urbani, extraurbani e turistici euro 0 e 1 nel centro abitato di Firenze e del Galluzzo, e il divieto di accesso all'area della stazione di Santa Maria Novella e al centro storico per quelli a lunga percorrenza nazionali e internazionali. L'obiettivo è quello di ridurre traffico e inquinamento. In base a quanto riferisce il Tar gli atti amministrativi sono sospesi ma l'amministrazione comunale non ha comunicato nulla in tal senso.