Geopolitica

Estrazione mineraria in acque profonde: chiesta l’espulsione di Greenpeace dell’International Seabed Authority

Greenpeace International: stop all'estrazione mineraria in acque profonde, non alle proteste

La battaglia tra chi vuole sfruttare risorse minerarie multimiliardarie nelle profondità marine e chi vuole difendere la biodiversità ancora in gran parte sconosciuta degli abissi sembra arrivata alla guerra aperta:   The Metals Company ha chiesto che Greenpeace, che nel 2023 ha  interrotto una sua spedizione di ricerca attaccando una nave che realizzava prospezioni minerarie nel...

A Gaza morti in 5 mesi più bambini che in tutte le guerre nel mondo negli ultimi 4 anni

Nella Striscia di Gaza almeno 576.000 bambini, uomini e donne sono alla fame. 1 persona su 4

Mentre continuano gli attacchi aerei e il premier israeliano Benjamin Netanyahu assicura che finirà il lavoro iniziato nella Striscia di Gaza, il commissario generale  dell’United Nations Relief and Works Agency for Palestine Refugees in the Near East  (UNRWA), Philippe Lazzarini, ha denunciato che «Negli ultimi mesi sono stati uccisi più bambini lì che in 4...

Putin non crede nell’energia rinnovabile

«L'industria petrolifera avrà abbastanza lavoro per altri 100 anni»

Che il presidente russo Vladimir Putin non abbia in simpatia le associazioni ambientaliste – dichiarate agenti stranieri o perseguitate dalla polizia – è noto, così come è noto il suo negazionismo climatico che sconfina nel fatto che comunque il riscakldamento globale non danneggerà la Russia, anzi, come ebbe a dire una volta, i russi potranno...

Da due anni l’Italia paga per il mega yacht sequestrato all’oligarca russo Melnichenko

Finora i costi di gestione, a carico dei contribuenti italiani, hanno superato di molto i 10 mln di euro

Il mega yacht dell'oligarca russo Andrey Melnichenko, denominato Sailing Yatch “A”, posto sotto sequestro dal marzo 2022 nella cornice delle sanzioni inflitte alla Russia subito dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, è ancora ben visibile nel Golfo di Trieste e rimane a tutt’oggi sempre sotto congelamento amministrativo. Il veliero è visibile in mare nella...

Dalla Russia all’Algeria, cambia fornitore ma l’Italia resta dipendente dal gas fossile

Entro fine anno ridurre a zero l’import russo sembra un obiettivo alla portata, ma non è quello che conta di più

Prima dello shock energetico innescato dalla ripresa economica post-Covid, e aggravato dalla successiva invasione dell’Ucraina, dalla Russia arrivavano in Italia più di 30 miliardi di metri cubi di gas fossile all’anno. Quanto bastava a coprire oltre il 40% dell’importazioni di metano nel nostro Paese. Nel 2023 il flusso di gas russo si è quasi arrestato,...

La carovana italiana della solidarietà per portare aiuti a Gaza è tornata da Rafah

Cospe: «Ferma determinazione a non abbandonare le persone colpite da questa ingiustizia. L’appello è per il cessate il fuoco immediato»

Nel contesto dell’attuale crisi umanitaria che affligge la Striscia di Gaza, una delegazione italiana, composta da operatori e operatrici umanitari, parlamentari, giornaliste e giornalisti, accademici ed esperte di diritto internazionale, si è recentemente recata in Egitto per raggiungere il valico di Rafah, in una missione di solidarietà e sostegno alla popolazione palestinese, martoriata dalla violenza...

La guerra in Sudan rischia di creare la più grande crisi alimentare del mondo

A 11 mesi dall’inizio della guerra, 7,7 milioni di profughi, 25 milioni che hanno bisogno di assistenza salvavita e 18 milioni verso una grave insicurezza alimentare

Informando gli ambasciatori al Consiglio di Sicurezza dell’Onu, il segretario generale delle Nazioni Unite,  António Guterres, ha chiesto un cessate il fuoco immediato durante il Ramadan in Sudan e un accesso umanitario senza ostacoli. La guerra tra gli ex alleati delle Sudanese Armed Forces (SAF) del generale Abdel-Fattah al-Burhan e le milizie del Rapid Support...

Costa d’Avorio, da Eni nuova maxi scoperta fossile da 1,5 mld di barili di olio equivalente

La scoperta “Calao” è avvenuta a 45 km dalla costa, a 5mila metri di profondità: il Cane a sei zampe ha trovato petrolio leggero, gas e condensati

Il presidente della Repubblica della Costa d’Avorio, Alassane Ouattara, e l’ad di Eni Claudio Descalzi hanno annunciato oggi una maxi scoperta di combustibili fossili al largo del Paese africano. La scoperta, denominata “Calao”, è avvenuta a circa 45 chilometri dalla costa, raggiungendo una profondità di 5.000 metri in 2.200 metri di profondità d’acqua. Il pozzo...

Ad Haiti la situazione è insostenibile. Un Paese nel caos, abbandonato da chi aveva promesso di aiutarlo

Türk: azione rapida e decisiva contro le gang criminali e per proteggere la popolazione

Dopo l'evasione di massa dal carcere dello scorso fine settimana di oltre 4,500 detenuti, che è stata descritta dai funzionari haitiani come una minaccia letale alla sicurezza nazionale, l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani Volker Türk ha esortato la comunità internazionale ad «Agire in modo rapido e deciso per impedire un’ulteriore caduta...

L’8 marzo sciopero generale transfemminista, il 9 marzo manifestazione per la pace

Legambiente: coniugare ambientalismo scientifico e diritti di genere. Fermare le guerre. Giustizia climatica ed energetica

Anche Legambiente, con i suoi volontari e le sue volontarie e i circoli territoriali, scenderà in piazza nel grande fine settimana di mobilitazione dedicato ai diritti delle donne e alla pace. Primo appuntamento domani, venerdì 8 marzo, in occasione della Giornata Internazionale dei diritti delle donne, con lo sciopero generale transfemminista indetto dal movimento “Non Una Di Meno” nelle principali piazze italiane...

Yemen: un esperto Ispra per evitare che l’affondamento della nave Rubymar si trasformi in un disastro ambientale

Colpita dagli Houthi il 18 febbraio, la nave trasportava 28.000 tonnellate di fertilizzanti

Luigi Alcaro dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) è stato selezionato dall'Emergency Response Coordination Centre della Commissione europea, tra i vari candidati a livello internazionale, a supportare le autorità Yemenite per far fronte all'emergenza ambientale originatasi dall'affondamento della motonave Rubymar e conseguentemente del suo carico inquinante. La Rubymar è di proprietà...

Agricoltori, solo il Green deal e retribuzioni più giuste salveranno l’agricoltura europea

La Pac vale quasi 400 mld di euro, ma per l’80% è assorbita dalla minoranza dei grandi produttori che hanno tutto l’interesse a mantenere in vita l’attuale modello fossile

L’ultima riunione del Consiglio agricoltura che si è tenuta a Bruxelles il 26 febbraio scorso è stata l’occasione di una nuova, massiccia e per niente tranquilla mobilitazione di agricoltori, che hanno invaso con i loro trattori le grandi “avenues” che portano alla Commissione e al Consiglio (il Parlamento europeo era invece chiuso, riunito in sessione...

Aumenta la fame in Medio Oriente e nord Africa

Grande preoccupazione alla conferenza Nena Fao: scarsità di risorse naturali, cambiamenti climatici. migrazione e guerre

Aprendo la Conferenza Regionale della Fao per il Vicino Oriente (NERC37) che si conclude oggi nella capitale della Giordania Amman, il direttore generale della Fao, Qu Dongyu. ha detto che «La situazione a Gaza, insieme alle crisi prolungate in Sudan, Siria e Yemen, è di grande preoccupazione». Mentre i Paesi del Medio Oriente e Nord...

Siccità, inondazioni, epidemie guerre minacciano la vita dei bambini in Etiopia. Gravissima situazione nel Tigray

Unicef: nel 2024 quasi 1 milione di bambini soffrirà di malnutrizione acuta 350.000 donne in gravidanza e in allattamento saranno malnutrite

Durante una missione di cinque giorni in Etiopia, il vicedirettore generale dell'Unicef, Ted Chaiban, ha esortato la comunità internazionale a «Incrementare immediatamente il sostegno per i bambini e le famiglie, per evitare una catastrofe umanitaria sempre più grave in tutto il Paese. L'Etiopia sta affrontando crisi multiple e i bisogni superano la nostra risposta. La siccità...

Il massacro della farina

La popolazione di Gaza muore di fame mentre continuano i bombardamenti

Ieri, colpiti da proiettili o calpestati dalla folle che fuggiva, sono morti 112 palestinesi e altri ltri 760 sono rimasti feriti mentre attendevano gli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza. Un massacro di affamati che i palestinesi hanno subito chiamato “il massacro della farina” e di fronte al quale l’amministrazione statunitense, accettando per buona la...

Il fondamentale ruolo dei dissalatori per produrre acqua potabile nella Striscia di Gaza

Gli impianti sono alimentati dall’energia solare, che costituisce una soluzione sostenibile e affidabile in contesti di guerra

Lungo la Striscia di Gaza infuria la guerra e scarseggiano tutti i beni di prima necessità, a partire dall’acqua potabile, dato che le infrastrutture idriche sono gravemente danneggiate dalle bombe di Israele. L’approvvigionamento idrico nella Striscia di Gaza è stimato essere ridotto tra il 7% e il 17% rispetto a quanto fosse prima dell’ultima escalation...

Chi sostiene la guerra: mille miliardi di dollari per l’industria bellica

Al summit mondiale della finanza etica, il Manifesto per una finanza di pace

Secondo il rapporto "Finanza di pace. Finanza di guerra" commissionato da  Fondazione Finanza Etica (Gruppo Banca Etica) e dalla Global Alliance for Banking on Values (GABV) a  Merian Research, sono «Oltre 959 i miliardi di dollari utilizzati dalle istituzioni finanziarie nel mondo per sostenere la produzione e il commercio di armi, di questi, quasi mezzo trilione di dollari - più della...

Il riscaldamento globale potrebbe riportare alla luce le scorie nucleari Usa della Guerra fredda

L’eredità venefica della deterrenza nucleare in Spagna, Groenlandia e Isole Marshall

Il 31 gennaio l’United States  Government Accountability office (Gao) ha pubblicato il rapporto “Nuclear Waste:Changing Conditions May Affect Future Management of Contamination Deposited Abroad During U.S. Cold War Activities” destinato al president del Committee on Environment and Public Works del senato statunitense e che riguarda la contaminazione radiottiva provocata in tre Paesi  Groenlandia (nazione del...

Cinque cose da sapere sui minerali dell’energia pulita e sul loro sporco processo di estrazione

Il dilemma dell’estrazione dei materiali critici e del loro impatto sulle società e l’ambiente. Il caso RDC

Se il mondo vuole davvero abbandonare i combustibili fossili e passare all’energia rinnovabile, dovrà estrarre – e riciclare e riutilizzare – molti più minerali rari.  E’ uno dei temi in discussione alla sesta sessione dell’United Nations Environment Assembly (UNEA-6) in all’United Nations environment programme a Nairobi e durante la quale gli ricorderanno che l’estrazione di...

PetroStati in declino: rischi crescenti con la transizione energetica

I Petrostati destinati a perdere 8 trilioni di dollari per il calo della domanda e delle entrate del petrolio e del gas

Il think tank energetico Carbon Tracker sta presentando  - anche con webbinar - l’aggiornamento del suo rapporto Beyond Petrostates del 2021 dal quale emerge che «i Petrostati si trovano ad affrontare rischi sostanziali derivanti dalla transizione energetica, poiché il calo della domanda di petrolio e gas è destinato a esercitare una pressione al ribasso sui prezzi delle...

Legambiente Toscana: inaccettabili e ingiustificabili le violenze contro gli studenti a Pisa e Firenze

Un gruppo di docenti del Liceo Russoli: è stata una giornata vergognosa

Secondo Legambiente Toscana, «Quanto è successo oggi a Pisa e a Firenze è inaccettabile, studenti e studentesse sono stati caricati durante i cortei pacifici che si sono tenuti oggi in occasione della giornata nazionale di sciopero in solidarietà con il popolo palestinese e per la pace. Siamo al fianco dei giovani che sono scesi in...

A Pisa manganellate agli studenti in corteo, dall’Università «preoccupazione e sconcerto»

«Tutte le autorità competenti intervengano per garantire la corretta e pacifica dialettica democratica, tutelando la sicurezza della popolazione e della comunità studentesca»

L’Università di Pisa esprime profonda preoccupazione e sconcerto per gli scontri avvenuti questa mattina nel centro della città, che hanno causato a quanto pare il ferimento di studenti universitari e di studenti delle scuole superiori. In attesa di ricevere chiarimenti sull’accaduto e sull’operato delle forze dell’ordine, auspica che tutte le autorità competenti intervengano per garantire...

Firenze, domani ambientalisti in piazza per il cessate il fuoco in Palestina e Ucraina

Al via alle 11 presso il ponte Santa Trinita la manifestazione organizzata dalle realtà pacifiste fiorentine, che aderiscono all’iniziativa nazionale

Sabato 24 febbraio, a due anni dallo scoppio della guerra in Ucraina, è stata indetta una Giornata nazionale di mobilitazione nelle città italiane per “il cessate il fuoco in Palestina ed in Ucraina” dal titolo “Fermiamo la criminale follia di tutte le guerre, la corsa al riarmo, la distruzione del Pianeta”. A indirla, le coalizioni...

Materie prime: la Repubblica democratica del Congo contro l’accordo Ue – Rwanda

RDC: le materie prime sono le nostre e il Rwanda le ruba e sostiene e arma la guerriglia M23

La Repubblica democratica del Congo (RDC) si scaglia contro l'accordo di cooperazione sulle materie prime firmato il 19 febbraio tra Unione europea e Rwanda  e in RDC si moltiplicano le prese di posizioni contro questo memorandum che denunciano il saccheggio dei minerali congolesi da più di 20 anni da parte di alcuni Paesi stranieri, compreso...

Affari d’oro per le big oil Ue e Usa dopo l’inizio della guerra in Ucraina

I profitti delle 5 maggiori multinazionali oil&gas Usa ed europee superano il quarto di trilione di dollari

Secondo un’analisi pubblicata da Global Witness, «Le major europee e statunitensi del petrolio e del gas hanno realizzato profitti per oltre un quarto di trilione di dollari da quando la Russia ha invaso l’Ucraina.  Dopo aver registrato guadagni record nel 2022 grazie all’impennata dei prezzi dell’energia, nel 2023 le 5 più grandi fossil fuel companies hanno...

290 Ong a G7 e Ue: smettete di finanziare la militarizzazione della Russia importando combustibili fossili

Appello della società civile: colmare le lacune delle sanzioni energetiche e rafforzarne l’applicazione per porre fine alla guerra

Con una lettera aperta inviata ai leader del G7 Justin Trudeau, premier del Canada, Emmanuel Macron, presidente della Francia, Olaf Scholz, cancelliere della Germania, Giorgia Meloni, primo ministro dell’Italia, y Fumio Kishida, premier del Giappone, Rishi Sunak, premier del Regno Unieto, Joe Biden, presidente degli Stati Uniti d’America e a Ursula von der Leyen, presidente...

«Le iniziative del Regno Unito in materia di asilo in Rwanda minano le fondamentali tutele dei diritti umani»

L’Alto Commissario Onu Türk avverte anche il governo Meloni per l’accordo con l’Albania

Con una dichiarazione ufficiale, l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Volker Türk, ha avvertito che «Le iniziative legislative del governo britannico volte a facilitare il rapido allontanamento dei richiedenti asilo in Rwanda – anche riducendo drasticamente la capacità dei tribunali di controllare le decisioni di allontanamento – sono contrarie ai principi fondamentali...

El Salvador: in Parlamento il partito unico di Bukele. All’opposizione solo 6 deputati di centro-destra

Scompare la sinistra del FMLN che liberò il Paese dal fascismo

Dopo giorni di riconteggi e accuse di brogli, il Tribunal Supremo Electoral (TSE) di El Salvador ha confermato che anche il partito del presidente rieletto, Nayib Bukele ha ottenuto una schiacciante maggioranza assoluta nell'Asamblea Nacional: Nuevas Ideas (NI) si è aggiudicata 54 dei 60 deputati, un risultato che sancisce  l'egemonia e la concentrazione del potere del “Bukelismo” nella...

Esperta indipendente sui diritti in Russia: «Dopo la morte di Navalny, chi sarà il prossimo?»

L’Onu chiede un’indagine indipendente sulla morte di Navalny nel gulag artico

Secondo la prima esperta indipendente sulla Russia nominata dall’Human Rights Council, la bulgara Mariana Katzarova, «Le notizie provenienti venerdì dalle autorità russe sulla  morte del leader dell'opposizione imprigionato Alexei Navalny sono assolutamente scioccanti». l’United Nations human rights office (OHCHR si è detto «Sconvolto per la morte in carcere annunciata dalle autorità russe del leader dell’opposizione Alexei Navalny,...

Israele dichiara Lula persona non grata. Ma anche per l’Unione Africana Israele stermina il popolo palestinese

Amazzonia e bacino del Congo.: Brasile e Africa players chiave nell’agenda climatica

Il ministro degli esteri israeliano Israel Katz ha dichiarato il presidente del Barsile  «Persona non grata»  dopo che Luiz Inácio Lula da Silva aveva detto che «Quello che sta accadendo nella Striscia di Gaza non è una guerra, ma un genocidio». Durante una conferenza stampa in occasione della sua visita ad Addis Abeba per partecipare...

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