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COSPE

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COSPE è un'associazione di cooperazione internazionale, laica e senza fini di lucro. Dal 1983 il suo impegno è volto a favorire il dialogo tra persone e popoli per costruire un mondo di pace, accoglienza e giustizia sociale, con particolare attenzione alla parità di genere, alla sostenibilità ambientale e alla lotta contro ogni forma di discriminazione. Attualmente opera in 24 paesi, sostenendo attivamente le comunità locali e la società civile nel perseguimento dell'inclusione sociale, dei diritti umani e della democrazia.

Archivio notizie di COSPE

5 Feb, 2025
Tra i partner del progetto, oltre a Cospe, Provincia autonoma di Bolzano, Acad, Acada Finance, Reef finance, Oxfam Novib e Banca etica
Il progetto Ibtkar nasce dalla volontà di rafforzare la resilienza economica, sociale e ambientale degli imprenditori agricoli e degli attori dell’economia sociale e solidale (Ess) in Cisgiordania e nella striscia di Gaza. Ibtkar adotta un approccio olistico, offrendo supporto finanziario e tecnico a micro, piccole e medie imprese del settore agricolo e agli operatori dell’Ess, oltre a rafforzarne le strutture finanziarie e di accompagnamento tecnico, vertendo anche sul piano legislativo, culturale e sociale. Tra i partner del progetto, oltre a Cospe, Provincia autonoma di Bolzano, Acad, Ac...

28 Gen, 2025
Per preservare integrità e coerenza, è fondamentale contrastare l'abuso del termine, promuovere politiche pubbliche innovative e incoraggiare azioni dal basso
Ultimamente tutti parlano di agroecologia, ma di quale agroecologia? Con quali obiettivi? L'agroecologia è innanzitutto un movimento trasformativo capace di rispondere alle crisi ecologiche, sociali ed economiche. I suoi principi sono sempre più minacciati dal rischio di inquinamento da parte di governi, istituzioni e grandi imprese, che spesso ne distorcono il significato originario per piegarlo alle logiche di mercato. Inoltre spesso si usa confondere l'agroecologia con pratiche superficiali di agricoltura ecologica-organica, che si limitano a sostituire input chimici con input organici ...

17 Gen, 2025
Con il progetto Ibtkar un’analisi delle sfide e delle opportunità per lo sviluppo comunitario, ostacolato da barriere politiche ed economiche
Nell’ambito del progetto Ibtkar, COSPE e l’organizzazione palestinese Bisan hanno realizzato una mappatura delle realtà di economia sociale e solidale (ESS) in Palestina. Il Centro Bisan per la Ricerca e lo Sviluppo è una organizzazione fondata nel 1989, con l’obiettivo di sviluppare movimenti sociali critici, investendo sullo studio e la ricerca in diversi ambiti, tra cui i diritti sociali e civili, il protagonismo dei giovani, la democrazia e la partecipazione delle comunità nella vita politica e nella crescita economica. In tutto il mondo, le imprese sociali sono diventate un fenomeno s...

19 Dic, 2024
«L’attivismo permette di trasformare l’ansia in azione costruttiva. Il senso di appartenenza e l’opportunità di agire possono ridurre sentimenti di impotenza»
Ogni anno la probabilità del rischio di eventi climatici estremi come le forti piogge che hanno colpito l’Italia negli ultimi mesi, cresce. Solo negli ultimi vent’anni la probabilità che degli eventi climatici estremi si abbattano sul nostro paese è cresciuta del 9% e non sembra fermarsi. La causa principale degli eventi climatici estremi è il cambiamento climatico causato dall’emissione costante di materiali che inquinano la nostra atmosfera, il nostro suolo e le nostre acque. In Italia i centri urbani ospitano il 56% della popolazione e sono dei veri e propri hotspot per gli eventi clima...

4 Dic, 2024
Fondamentale riconoscere il ruolo primario svolto dalle donne agricoltrici in tutto il mondo
Dal 25 al 27 novembre 2024 si è tenuto ad Harare, in Zimbabwe, il workshop "From Breeding for Diversity to Seed Regulations: How to Promote an Enabling Environment for Farmers’ Seed Systems?", organizzato nell'ambito del progetto “Semi per il Futuro”, finanziato dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e realizzato dal consorzio che include COSPE Ets, Rete Semi Rurali ETS, CTDO, Terre des Hommes Italy, SAT e Women in Land Zimbabwe. L'evento organizzato e coordinato da Rete Semi Rurali ETS, CTDO, COSPE e il Segretariato del Trattato Internazionale sulle risorse fitogen...

2 Dic, 2024
«Curiamo la terra come fosse nostra madre, la curiamo perché è l’eredità che ci hanno lasciato i nostri antenati»
Continuano le storie dall’Ecuador e delle donne produttrici che partecipano al progetto Crea - cofinanziato dall'Unione europea - di Cospe. Oggi parliamo di Estela Guzman, coltivatrice di cacao della provincia Zamora Chinchipe. Incontriamo Estela nella sua finca dove siamo giunti dopo aver camminato 20 minuti in mezzo alla sterpaglia ed aver guadato un piccolo fiume, percorso che Estela compie regolarmente anche con i sacchi di cacao caricati sulle spalle ogni volta che deve vendere il prodotto nel centro di raccolta dell’associazione Apeosae di cui è tra i membri fondatori.   La fi...

11 Nov, 2024
Le pratiche colonialiste e la crisi ecologica sono strettamente legate in un’ottica di produzione e consumo senza limiti, che va a favore di pochi e a scapito di molti
Il cambiamento climatico è ormai sempre più visibile e gli effetti si possono toccare con mano, pensiamo alle temperature anormali o agli eventi climatici disastrosi. Oltre alle conseguenze naturali, il cambiamento climatico disvela altri temi a cui è strettamente legato come il colonialismo e lo sfruttamento dei paesi più poveri del mondo. Dalla metà del Novecento le emissioni sono aumentate a dismisura, un fenomeno che si è sovrapposto alla decolonizzazione, lasciando gran parte del Sud del mondo senza un sistema economico stabile.  L’estrazione mineraria, le colture intensive e le p...

8 Nov, 2024
In Ecuador, Cospe lavora col progetto europeo Crea per rafforzare il settore agroalimentare per dare lavoro alla popolazione vulnerabile e in particolare alle donne
A volte un chicco di caffè può cambiare il corso delle cose, come nel caso di ​Patricia Uchuari, contadina, imprenditrice e leader della comunità di Chinchipe in Ecuador, dove Cospe lavora con il progetto europeo Crea - cofinanziato dall'Unione europea - per rafforzare il settore agroalimentare, capace di generare reddito e lavoro per una parte consistente della popolazione vulnerabile e in particolare le donne. Doña Patricia ha 37 anni, un paio di anni fa ha lasciato il lavoro da dipendente per dedicarsi completamente alla coltivazione di caffè, di cui segue tutto il processo, dal germogl...

28 Ott, 2024
L’attuale sistema alimentare produce abbastanza cibo per soddisfare la popolazione globale, il problema sta nella sua inefficienza
La crisi climatica, le disuguaglianze socio-economiche e l’esaurimento delle risorse naturali richiedono un ripensamento radicale dei sistemi agroalimentari globali. In questo contesto, la transizione agroecologica si pone come una risposta innovativa e sostenibile per affrontare le sfide attuali. L’agroecologia prevede infatti un approccio integrato che applica contemporaneamente concetti e principi ecologici e sociali alla progettazione e gestione dell’agricoltura sostenibile e dei sistemi alimentari. L’obiettivo è quello di ottimizzare l’interazione tra piante e animali, esseri umani e ...

21 Ott, 2024
A Gaza l’accesso diretto all’acqua pulita è stato limitato da Israele fin dal 1967, ma a causa della guerra la situazione è ulteriormente degenerata
I conflitti armati mettono seriamente a rischio la disponibilità e l’accessibilità, oltre alla qualità e alla sicurezza, di acqua potabile pulita. Nel caso di Gaza e dei territori palestinesi occupati, l’accesso diretto ad acqua pulita è stato limitato da Israele fin dal 1967, quando ha posto le risorse idriche palestinesi sotto il suo diretto controllo, impedendo ai palestinesi di costruire nuovi sistemi idrici o di mantenere quelli esistenti senza l’approvazione militare. Secondo il Geneva water hub già prima dell’inizio dell’attuale conflitto, le risorse idriche utilizzate in Palestina ...

7 Ott, 2024
Cristhian Chapal Quenama e Yorli Margoth Lasso Queta saranno a Bologna (7 ottobre) , Firenze (8 ottobre) e Roma (10 ottobre)
Fino al 12 ottobre sarà in Italia con Cospe una delegazione di attivisti e attiviste colombiani della popolazione cofan con cui da tempo lavoriamo nella regione del Putumayo: Cristhian Chapal Quenama, leader della riserva indigena di Villanueva (Putumayo Colombia) e Yorli Margoth Lasso Queta, dell’associazione Alianza Mujeres Tejiedoras de vida (Colombia) e “Guardiana dell’acqua”. Insieme a Cospe parteciperanno a una serie di eventi pubblici e istituzionali che saranno l’occasione per parlare della cultura cofan e delle popolazioni indigene dell’Amazzonia colombiana e come le loro lotte co...

27 Giu, 2024
Ragazze e ragazzi segnalano e raccontano gli effetti della crisi climatica grazie a un progetto di scienza aperta e di educazione ecologista.
Che conseguenze ha avuto l’ultima grandinata nel territorio in cui vivi? Quali sono stati gli effetti dell’ondata di calore in città? Che danni ha provocato l’ultima alluvione? A queste domande rispondono direttamente le ragazze e i ragazzi delle scuole medie inferiori coinvolte nel progetto Sentinelle climatiche, un’iniziativa di scienza aperta e partecipata che coinvolge dodici scuole tra Nord e Sud d’Italia in un percorso di monitoraggio degli eventi estremi legati al cambiamento climatico. Dal Piemonte alla Sicilia, la sfida climatica raggiunge la comunità educante, arriva nelle scuol...

14 Giu, 2024
Nell’ambito del progetto You(th) care for change, Cospe organizza un dialogo aperto venerdì 14 giugno a Firenze
L'aumento della repressione e delle restrizioni nei confronti delle organizzazioni della società civile e dei movimenti sociali impegnati nella protezione e promozione dei diritti umani e della giustizia sociale, di genere, climatica ed economica è un fenomeno preoccupante e in aumento. Questa tendenza è spesso accompagnata da propaganda e discorsi di odio verso specifici gruppi sociali, ponendo dunque la questione della riduzione dello spazio di azione civica in maniera progressivamente crescente negli ultimi anni. Le conseguenze di tale repressione sono particolarmente gravi per i movime...

6 Giu, 2024
«Questo progetto aiuta la comunità perché stiamo seminando in modo organico e coltiviamo pratiche ancestrali»
La Giornata mondiale dell’ambiente, celebrata ogni anno il 5 giugno, è un evento globale promosso dalle Nazioni Unite per sensibilizzare e incoraggiare azioni a favore della protezione dell’ambiente. Nel 2024, la giornata è dedicata al ripristino del territorio, con lo slogan “La nostra terra. Il nostro futuro. Siamo #GenerationRestoration”, sottolineando l'importanza di sostenere e promuovere la partecipazione e il ruolo delle persone giovani nella lotta globale per la protezione dell'ambiente. Cospe lavora su questo fronte in diversi paesi, tra questi la Colombia (nelle regioni colombia...

30 Mag, 2024
Vicenzo (Cospe): «La creazione di sistemi di monitoraggio partecipativi è un passo vitale per la conservazione degli ecosistemi»
Il 14 e 15 maggio si è tenuto a Ibarra, Ecuador, il workshop “Costruzione del sistema di monitoraggio partecipativo e multilivello”, organizzato nell'ambito del progetto Bian e finanziato da Fieds (Fondo italiano ecuadoriano per lo sviluppo sostenibile). Questo evento ha visto la partecipazione di Cospe, Ecolex, Congope e le Prefetture di Carchi, Imbabura e Pichincha, con l'obiettivo di generare strategie per la connettività degli ecosistemi nel Biocorridoio delle Ande settentrionali. Le azioni si sono concentrate sulla conservazione e il ripristino, con un'enfasi particolare sulle soluzio...

24 Mag, 2024
Vicenzo (Cospe): «La bioconnettività deve diventare il nuovo quadro di gestione del paesaggio dal punto di vista socio-economico e bio-culturale delle attività umane»
Tutelare la biodiversità è essenziale non solo per la salute del nostro pianeta, ma anche per la sopravvivenza del genere umano. Con questo obiettivo, nel 2000, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha istituito la Giornata mondiale della biodiversità, che ogni anno il 22 maggio celebra la diversità e la ricchezza delle forme di vita sulla Terra, promuovendo la conservazione degli ecosistemi vitali indispensabili per il benessere delle generazioni presenti e future, così come per tutti gli esseri viventi del pianeta. Questa celebrazione è un’opportunità per riflettere sull'importanza d...

16 Mag, 2024
Un evento ideato e promosso dalla Rete semi rurali, oltre 50 espositori per un festival unico nel suo genere
Il mese di maggio Scandicci si accende di iniziative volte a sensibilizzare la comunità sull'importanza cruciale della biodiversità nella vita quotidiana, per la salute del pianeta e per il nostro benessere individuale e collettivo. Tre giorni intensi e coinvolgenti – il 20, il 22 e il 25 maggio –, daranno vita alla terza edizione della "72 ore di biodiversità”. Il Festival si articolerà in alcune giornate significative: il 20 maggio sarà infatti dedicato alla celebrazione della Giornata Nazionale della Biodiversità Agricola, un momento per riflettere sul ruolo dell'agricoltura sostenibil...