13 Nov, 2024
Ispra è attaccata dal mondo venatorio più oltranzista che trova poi degli sponsor politici, poi anche dagli animalisti più viscerali, e in questo caso non trova difensori
Difendere l’Ispra solo quando conviene?
Nei giorni scorsi alcuni autorevoli docenti ed esperti di fauna selvatica hanno scritto una lettera al presidente del consiglio in “difesa dell’ISPRA”, secondo i firmatari oggetto di “pesanti quanto ingiustificate critiche da parte di Associazioni venatorie ed aziende di settore”. Un articolo uscito l’8 novembre scorso a firma di Alberto Marzocchi sul Fatto quotidiano, parla della lettera evidenziando dichiarazioni di parlamentari della Lega e di Fratelli d’Italia che condividerebbero giudizi che parlano di un taglio non scientifico, ma “da animalisti” dell’istituto. Sempre nello steso artico…