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Gianluca Congi

Gianluca Congi

Gianluca Congi è Vicepresidente della Società Ornitologica Italiana e coordinatore del GLC (Gruppo Locale di Conservazione) della LIPU Sila. Ornitologo per passione, ha scritto libri di natura e sugli uccelli. Competente studioso ed esperto conoscitore dell’avifauna della Sila, ha pubblicato innumerevoli articoli e note su riviste scientifiche di ornitologia e all’interno di convegni, collaborando attivamente con ricercatori e ornitologi di ogni parte d’Italia e del mondo.

Archivio notizie di Gianluca Congi

19 Mar, 2025
Questi elementi del bosco molto spesso ospitano cavità importanti per uccelli, chirotteri, piccoli roditori, insetti, rettili
Nell’immagine in pagina è possibile osservare un tronco di Pino laricio calabrese morto e ancora in piedi, ospita un nido di picchio rosso maggiore Dendrocopos major. Sulla sinistra, un maschio adulto e sulla destra un giovane, che curioso si affaccia dal nido, si involerà a breve: sarà una nuova vita alla scoperta della foresta, dovrà essere forte perché lì fuori ci sono mille insidie e pericoli (l’immagine è della scorsa stagione riproduttiva nelle pinete naturali dell’altopiano della Sila, in Calabria). Eliminare selvaggiamente gli alberi morti può costituire una minaccia per specie prote…

3 Mar, 2025
L’addio di Gianluca Congi a uno dei padri nobili dell’ambientalismo italiano, il fondatore del Wwf Italia
Sono passati quasi quarant’anni da quando lessi per la prima volta sul conto di Fulco Pratesi, il padre dell’ambientalismo italiano nonché fondatore del Wwf Italia. Ero troppo piccolo forse per comprendere ma da allora ho sempre ammirato questa persona in virtù del suo grandissimo impegno per la tutela concreta della natura del nostro Paese. Conservo gelosamente le lettere che gli inviavo, aggiornandolo sulla lotta agli incendi boschivi e delle iniziative di tutela ambientale che portavo avanti in Sila sin da ragazzino. All’epoca, l’unico modo per comunicare era una penna, un foglio, una bus…

31 Gen, 2025
In Sila sono presenti i più importanti bacini lacustri della Calabria, di particolare rilievo il lago Cecita per l’avifauna acquatica
Il 2 febbraio di ogni anno si celebra la firma avvenuta nel 1971 della Convenzione internazionale di Ramsar sulle zone umide di importanza internazionale: l’obiettivo, non a caso, è sensibilizzare sulla grande importanza delle zone umide per le persone e per il nostro pianeta. Pur non avendo zone Ramsar sulla Sila (in Calabria l'unica zona umida “Ramsar” è il bacino dell'Angitola, tra i comuni di Maierato e Monterosso Calabro, per un totale di 875 ettari), il Glc Lipu Sila celebra la Giornata al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di tutte le zone umide e di tutti gli…

30 Dic, 2024
Dal regolo, al gruccione, al picchio rosso mezzano, all’aquila reale, alla cicogna nera e alla sterna maggiore e altre specie d’interesse comunitario
Il Gruppo locale di conservazione Glc 121 “Sila”, dopo la pubblicazione relativa alla prima nidificazione accertata di cicogna nera nella riserva regionale del Vergari, prodotta unitamente all'ente gestore della stessa area naturale protetta all'interno della rivista scientifica di ornitologia Alula, chiude l’anno 2024 con altre importanti pubblicazioni inerenti l’intensa opera di monitoraggio, studio e conservazione portata avanti da molti anni sul vasto altipiano calabrese della Sila. Sulla rivista di ornitologia “UDI - Gli Uccelli D’Italia” – Anno 49 (numero unico) – gennaio/dicembre 2024…

16 Dic, 2024
Rappresenta ad oggi l’estremo limite meridionale della penisola italiana per la riproduzione della specie
Sulla rivista scientifica di ornitologia Alula - Volume XXXI (2) – 2024, è stata appena pubblicata la nota realizzata dal Gruppo locale di conservazione Glc 121 “Sila” - Lipu (Lega italiana protezione uccelli) e dalla Riserva naturale regionale del Vergari – autori: Gianluca Congi, Emiliano Cistaro & Carmine Lupia - titolo: “Prima nidificazione accertata di Cicogna nera Ciconia nigra nella Riserva naturale regionale del Vergari – Mesoraca (provincia di Crotone) – Sud Italia”. La rivista Alula è una rivista del settore ornitologico, edita dal 1992, da parte della Sropu (Stazione romana oss…

17 Ott, 2024
La perdita e il disturbo delle popolazioni di insetti nei siti di riproduzione e lungo le rotte migratorie minacciano la sopravvivenza e il benessere degli uccelli
Il Gruppo locale di conservazione 121 Sila (Calabria) della Lipu (Lega italiana protezione uccelli) (Glc Lipu Sila), per il terzo anno consecutivo, ha condotto attività sul campo con più punti di osservazione degli uccelli (birdwatching) all' interno di una vasta area ricadente nella Mab Sila e Zps (Zona di protezione speciale) del Marchesato e fiume Neto (provincia di Crotone – Italia), estesa anche alla Zps (Zona di protezione speciale) Sila grande per poi realizzare attività di sensibilizzazione, divulgazione e diffusione dei dati ricavati dall'attività di campo con un focus sull'importanz…

12 Mar, 2024
Un importante studio indaga com’è cambiata la loro presenza a partire da fine ‘800, comparandola con la realtà delle penisole iberica e balcanica
Bruno Massa, già professore ordinario all’Università degli Studi di Palermo e tra i più bravi biologi, entomologi e ornitologi del Paese, è autore di un recentissimo e importante lavoro di “ornitologia forestale” in ambito mediterraneo. Analizziamone un breve estratto in lingua italiana.  Long-term trend of Italian breeding forest birds and comparison with the other Mediterranean peninsulas è il titolo dell’articolo da poco pubblicato su Biogeographia – The Journal of Integrative Biogeography, la rivista scientifica della Società italiana di biogeografia. “Trend a lungo termine degli uccelli…

24 Gen, 2024
Il Glc Lipu Sila: «Chiediamo la collaborazione dei cittadini per monitorare il territorio»
Volatili colorati, tropicali, sembrano proprio dei pappagallini. Il contenuto delle ultime segnalazioni è pressoché questo. Questi uccelli, sarebbero stati osservati in alcuni giardini ad alimentarsi dai frutti presenti nel periodo invernale sugli alberi dei kaki. Riusciamo finalmente a svelare l’arcano: si tratta della specie parrocchetto dal collare, nome scientifico Psittacula krameri (Scopoli, 1769). Qualcuno starà pensando che ci siamo spostati nelle zone tropicali o subtropicali dell’Africa sub-sahariana o dell’Asia, invece siamo in piena montagna nell’Appennino meridionale italiano. Un…

18 Gen, 2024
Continua a crescere il progetto Life Eurokite, per ridurre la mortalità causata dall’uomo ai danni di questi rapaci
Il Glc Lipu Sila in collaborazione con Altura (Associazione per la tutela degli uccelli rapaci e dei loro ambienti) anche quest’anno è stato impegnato nell’ambito del censimento europeo sui nibbi reali svernanti nel quadro del progetto internazionale Life Eurokite (LIFE18 NAT/AT/000048) sulla protezione transfrontaliera del nibbio reale in Europa, che ha come scopo principale la riduzione della mortalità causata dall’uomo ai danni di questa specie di uccello rapace. In Italia le attività del censimento dei nibbi reali svernanti sono coordinate dall’associazione Cerm (Centro rapaci minacciati)…

4 Gen, 2024
Mentre il riscaldamento globale aumenta il rischio infestazioni del lepidottero, dalle foreste del Parco nazionale della Sila un focus sull’azione di alcuni antagonisti
I nidi della processionaria del pino sono arrivati addirittura a Montenero, intorno ai 1900 m di quota, nel cuore del Parco nazionale della Sila. Fino a qualche tempo addietro era impensabile trovare un nido invernale dell’insetto fitofago a queste altitudini. Nel bosco sono presenti diversi agenti di contenimento naturale, ma c’è purtroppo da constatare che questi non riescono ad agire con apprezzabili risultati, specie quando c’è un evidente squilibrio. In tutta l’area del bacino del Mediterraneo la processionaria del pino rappresenta una delle minacce più incombenti tra gli insetti defogli…

6 Dic, 2023
Nell’ultimo numero della rivista di ornitologia Alula (Sropu) una serie di corposi lavori, grazie all’impegno del Glc Lipu Sila in collaborazione col Parco nazionale
Nata nel 1965, la Sropu (Stazione romana osservazione e protezione uccelli) è tra le più antiche associazioni scientifiche dedite all’ornitologia del panorama italiano. La Sropu ha istituito anche la prima stazione di inanellamento a scopo scientifico italiana a Orbetello (GR) negli anni '70. Gli obiettivi principali della Sropu sono lo studio e la ricerca scientifica, finalizzati alla conservazione ed alla gestione dell’avifauna a livello locale, nazionale ed internazionale. La Sropu pubblica una delle più importanti riviste scientifiche di ornitologia del Paese, Alula, edita a partire dal 1…

3 Nov, 2023
Dal Parco nazionale il monitoraggio e la ricerca sulla specie da parte del Glc Lipu Sila, che mette ogni anno a disposizione i dati per il Gruppo di lavoro italiano
Sono pronti i risultati del monitoraggio della cicogna nera in Italia per il periodo riproduttivo del 2023. Usciranno a breve sotto forma di nota nella rivista scientifica di ornitologia "Alula", edita dalla Sropu (Stazione romana osservazione e protezione uccelli). I monitoraggi in periodo riproduttivo proseguono ininterrottamente dal 1994 e possiamo dire con tranquillità che il Glicine (Gruppo di lavoro italiano cicogna nera) rappresenta uno dei più belli esempi di monitoraggio ornitologico prolungato nel tempo in Italia. Potete immaginare che ciò non accada senza uno sforzo congiunto di pi…

25 Set, 2023
Con il patrocinio e supporto dell’ente Parco nazionale della Sila, il Glc Lipu Sila ha proposto tre contributi-poster su picchio nero, nibbio reale, nibbio bruno e stiaccino.
Si è svolto a Varese il XXI Cio (Convegno italiano di ornitologia), il più importante appuntamento per gli studi ornitologici in ambito nazionale. Molto sentito e partecipato, il XXI Cio arriva dopo l’ultimo che si era tenuto a Napoli nel settembre del 2019; la pandemia nel 2021 fece slittare l’importante kermesse nel 2021 e di conseguenza sono trascorsi quattro anni dall’ultimo convegno. L’evento è stato organizzato dal Centro italiano studi ornitologici (Ciso), dall’Università degli Studi dell’Insubria e dal Gruppo insubrico di ornitologia OdV (Gio). Presso il Campus universitario di Bizzoz…

9 Ago, 2023
Le dendrocavità e i dendromicrohabitat sono essenziali per la biodiversità forestale
Un albero habitat è un albero che presenta almeno un microhabitat. I microhabitat degli alberi sono delle caratteristiche morfologiche che spesso sono fruite dalle specie altamente specializzate per vari scopi: rifugio temporaneo o letargo, luogo di riproduzione (nido o tana) e alimentazione. Un utilizzo che spesso coinvolge l’intero ciclo vitale di molte specie. Nell’immagine, ad esempio, si vede una femmina adulta di picchio rosso minore Dryobates minor all’interno di una cavità-nido scavata in un albero di robinia pseudoacacia. Il picchio rosso minore utilizza spesso i rami morti, talvolta…