[28/03/2006] Energia
Eolico, in Europa l´Italia è appena undicesima
BRUXELLES. Dalla recente classifica di EurObserv’ER, osservatorio europeo per il monitoraggio delle tendenze energetiche dell’Ue, è la Danimarca a risultare il primo paese per potenza eolica istallata pro-capite. L’Italia è dietro la Grecia, all’undicesimo posto. Dati espressi in rapporto alle dimensioni della popolazione che consentono di percepire la volontà politica nel realizzare impianti a fonti rinnovabili e il grado di accettazione sociale delle fonti di energia pulita.
Per EurOberv’ER, i 2.400 Megawatt installati in Danimarca si traducono in 579 kilowatt per 1000 abitanti e la Spagna, leader europeo dell’eolico con una potenza installata quattro volte quella della Danimarca, è al secondo posto con 243 Kw per mille abitanti, seguita da Germania (223 Kw), Irlanda (119 Kw) e Austria (101 Kw) e poi Portogallo, Lussemburgo, Olanda, Svezia e Grecia, che occupano dal quinto al decimo posto, in una classifica compresa tra i 100 Kw e i 54 Kw per mille abitanti. Undicesima l’Italia, con 30 Kw, nettamente sotto la media europea del 88,8 Kw ed al livello degli Usa, con i loro 9.182 Mw per 293 milioni di abitanti, vale a dire 30 Kw per ogni mille cittadini. Ma non va bene nemmeno la Gran Bretagna, solo tredicesima nonostante le grandi dichiarazioni di principio del governo Blair a favore dell’eolico. Ultima la Lituania con 0,2 Kw per mille abitanti.