Alberi al posto dei rifiuti, presentato il progetto “MayDayEarth 4.0” nato nel Parco di San Rossore, vede Scapigliato fra i suoi partner e punta all’Europa

[20 Settembre 2020]

Scapigliato garantirà in forma totalmente gratuita lo smaltimento in sicurezza dei rifiuti raccolti durante le iniziative realizzate. Tra i partner anche il Comune di Rosignano Marittimo.

Lanciato pochi mesi fa, in occasione del 40° compleanno del Parco regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli, il progetto tutto toscano “MayDayEarth 4.0”, con un’innovativa piattaforma nata per condividere campagne di sensibilizzazione ambientale e di pulizia del territorio già attiva, tenta il grande salto in Europa e presenta la candidatura per il bando Life 2020 della Commissione Europa.

Mission del programma salvare la Terra (da qui il nome MayDayEarth) a partire dal territorio che ci circonda e che viviamo, mediante l’utilizzo delle nuove tecnologie. I cittadini possono, infatti, segnalare, tramite il sito maydayearth.org o l’App, un luogo da pulire e, con l’aiuto dell’Ente e dell’associazione di riferimento per il territorio interessato, lanciare una campagna aperta a tutti coloro che vorranno aderire.

Ma una volta raccolti grazie all’impegno di associazioni e cittadini, i rifiuti naturalmente non spariscono. È necessario conferirli in un impianto in grado di smaltirli a norma di legge, affinché non tornino ad essere un pericoloso fattore di inquinamento per l’ambiente. È qui che entra in gioco Scapigliato, che garantisce, in forma totalmente gratuita, lo smaltimento in sicurezza dei rifiuti raccolti durante le iniziative realizzate. Ultimo anello fondamentale di questa catena virtuosa, la Fondazione Giorgio Tesi, che dona alberi scelti secondo le caratteristiche dei luoghi che vanno a “sostituire i rifiuti” dando nuovo ossigeno all’ambiente.

La Società Scapigliato è ormai da anni fortemente impegnata sui temi di mitigazione ambientale. Per questo motivo abbiamo deciso di dare il nostro contributo al progetto, offrendoci di smaltire gratuitamente i rifiuti raccolti. Nella stessa ottica di ‘restituzione’ al territorio e all’ambiente, a breve realizzeremo uno dei più rilevanti progetti di rinverdimento e rimboschimento a livello regionale e forse nazionale, chiamato “Scapigliato Alberi”, che compenserà le emissioni di anidride carbonica prodotte negli anni dai nostri impianti.

Un’operazione che rientra nel più ampio progetto ‘La Fabbrica del futuro’, col quale Scapigliato mira a marginalizzare progressivamente l’impiego della discarica e a migliorare costantemente il sistema di gestione e recupero dei rifiuti, rendendo al contempo i cittadini del territorio partecipi dei benefici che può portare l’economia circolare”, commenta Alessandro Giari, Presidente e Amministratore Delegato di Scapigliato.

Nel frattempo, oltre alla Società e al Parco, a supportare la candidatura al bando Life 2000 del progetto MayDayEarth 4.0 c’è una folta schiera di sostenitori da tutta la Toscana e oltre: insieme all’Ente parco come capofila e a MayDayEarth.org (share-k Srl), il partenariato comprende infatti Anci Toscana (FI), Comune Vecchiano (PI), Comune San Giuliano Terme (PI), Comune Montescudaio (PI), Comune Colle di Val d’Elsa (SI), Comune Rosignano Marittimo (LI), Giorgio Tesi Vivai Soc. Agricola (PT), Giorgio Tesi Editrice (PT), ToScience (TO), Associazione Ambientalista Wwf Alta Toscana, Legambiente Pisa.