Earth Day, Confindustria: i chioschi dell’acqua un aiuto per il Pianeta

In Italia 2.000 chioschi dell’acqua fanno risparmiare tonnellate di plastica e di emissioni di CO2

[17 Aprile 2019]

Il 22 aprile si celebra l’Earth Day, la giornata mondiale della terra,  e per Associazione Aqua Italia/ANIMA-Confindustria «è l’occasione per riflettere sulle modalità più efficaci per preservare la salute della Terra il più a lungo possibile».

L’associazione imprenditoriale ricorda che «Grazie a numerose campagne mediatiche e istituzionali si è creato un forte movimento Plastic Free in numerosi Paesi del mondo e che ha portato alla abolizione, in Europa, della plastica monouso (cannucce, piatti, stoviglie, etc..) entro il 2021. Le materie plastiche, infatti, costituiscono l’85% dei rifiuti marini e, eliminando le plastiche usa e getta eviteremo l’emissione di 3,4 milioni di tonnellate di CO2».

Una delle soluzioni sono i chioschi o case dell’acqua: un servizio ai cittadini sempre più diffuso e utilizzato che fornisce acqua trattata, refrigerata e/o gasata e che punta ridurre e limitare le emissioni di gas serra,  a modificare i modelli di consumo per prevenire la creazione di rifiuti e che è una  iniziativa che punta dichiaratamente aa attuare i principio dello sviluppo sostenibile e dell’economia circolare.

Un chiosco dell’acqua da cui vengono prelevati 300.000 litri all’anno consente di risparmiare  200.000 bottiglie di plastica da 1,5 litri;  di produrre  60.000 kg di PET in meno (30 grammi a bottiglia; di non emettere in atmosfera 1.380 kg di CO2i per la produzione di PET e  7.800 kg di CO2 in meno per il trasporto (stimando una media di 350 km)

Lauro Prati, presidente di Associazione Aqua Italia/ANIMA-Confindustria,  conclude: «Abbandonare il consumo di acqua in bottiglia in favore di quella del sindaco è l’evoluzione che auspichiamo possa prendere piede e che ha già visto la luce negli ultimi anni con la creazione di oltre 2.000 chioschi dell’acqua sul territorio italiano».