28 Nov, 2014
Maremma di nuovo sott’acqua, Gentili: «Bisogna avere il coraggio di delocalizzare»
Per arginare gli eventi meteorologici sempre più devastanti è indispensabile un cambio radicale di politiche legate alla prevenzione. Occorrono interventi pianificati, oltre a quelli fatti in stato d’emergenza, basati su studi specifici che possano mitigare i rischi idraulici e i danni alle persone e alle attività produttive. Indispensabili sono le opere di manutenzione di fossi e canali, e soprattutto il ripristino delle aree di esondazione per restituire al fiume il proprio spazio. Non è infatti imbrigliandolo che si risolvono i problemi, ma attraverso una gestione corretta del bacino fluvi…
