Finora oltre 70 le vittime accertate

Ancora un terremoto scuote l’Appennino. Protezione civile: «Paragonabile al sisma dell’Aquila»

Dramma ad Amatrice, il sindaco: «Metà paese non c'è più». Serve sangue, l’appello dell’Avis

[24 Agosto 2016]

Un terremoto di magnitudo 6.0 è avvenuto questa notte alle ore 03:36 italiane tra le province di Rieti e Ascoli PicenoL’epicentro è stato localizzato dalla Rete sismica nazionale dell’Ingv ad una profondità di 4 km.  I comuni entro 10 km dall’epicentro sono: Accumoli (Rieti) e Arquata del Tronto (Ascoli Piceno), mentre i comuni entro 20 km dall’epicentro sono i seguenti: Amatrice (RI), Cittareale (RI), Norcia (PG), Acquasanta Terme (AP), Cascia (PG), Montegallo (AP), Montereale (AQ), Campotosto (AQ), Capitignano (AQ), Castelsantangelo Sul Nera (MC), Valle Castellana (TE), Posta (RI), Borbona (RI), Monteleone Di Spoleto (PG), Montemonaco (AP), Poggiodomo (PG), Preci (PG), Rocca Santa Maria (TE), Cortino (TE), Leonessa (RI), Roccafluvione (AP), Ussita (MC), Visso (MC).

È quanto riporta l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, che sottolinea come dopo il terremoto delle 03:36 ci siano già stati altri eventi sismici nell’area, con due scosse più forti di magnitudo 5.1  e 5.4 alle 04:32 e alle 04:33 rispettivamente, a 5 km da Norcia (PG). Non se ne escludono altre. L’evento di stanotte è avvenuto in una zona appeninica, ad alta sismicità, ed è stato dovuto allo “stiramento” dell’Appennino da est a ovest, spiegano  i sismologi del’Ingv.

«È stato un terremoto superficiale, una scossa di magnitudo importante, di valore paragonabile al sisma dell’Aquila – spiega Fabrizio Curcio, capo dipartimento Protezione civile, durante il Comitato Operativo riunito – Rispetto all’Aquila cambia lo scenario. Quello era un capoluogo regionale importante, qui si tratta di una zona con una popolazione più diffusa ed è immaginabile che l’impatto possa essere meno gravoso in termini di vite umane». Difficile per il momento essere più precisi, in questo momento si continua a scavare freneticamente nell’area: le ultime notizie riportano oltre 70 vittime. «Il dipartimento di Protezione civile è in contatto con tutti i territori colpiti, come ad Amatrice, dove sono in arrivo i mezzi speciali», hanno comunicato dalla presidenza del Consiglio.

Il Comune, noto in tutto il mondo per l’eccellenza gastronomica di cui è bandiera, è stato colpito duramente dalla scossa (nella foto). «È un dramma, ci sono dei morti – dichiara costernato a RaiNews24 il sindaco, Sergio Pirozzi – Metà paese non c’è più, la gente è sotto le macerie».

I Centri emergenza della Croce rossa italiana sono già attivati per intervenire nelle zone colpite, come all’opera sono i Vigili del Fuoco e la Protezione civile. Appelli d’aiuto arrivano anche ai cittadini: A causa del terremoto avvenuto questa notte urge sangue – dichiara l’Avis provinciale di Rieti –, di tutti i gruppi sanguigni. Dalle 8 alle 11, all’ospedale ‘De Lellis’ di Rieti. Portate documento di identità e codice fiscale. Grazie a tutti». I donatori potranno recarsi a donare anche agli altri ospedali dislocati sul territorio nazionale.