In Toscana 8 spiaggiamenti di delfini in autunno

4 all’Isola d'Elba, 3 lungo la costa continentale livornese, 1 a Grosseto

[21 Dicembre 2020]

Secondo l’Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana (Arpat),  Dall’inizio di ottobre ad oggi si sono registrati in Toscana alcuni spiaggiamenti di delfini (stenella)».

I ricercatori  Arpat spiegano che «Si tratta di 8 esemplari, freschissimi, appena morti (due erano vivi la sera precedente). Di questi siamo riusciti a recuperare 6 esemplari: su 1 è già stata eseguita la necroscopia ad inizio ottobre, 5 verranno campionati la prossima settimana presso l’Università di Siena. Di questi 5 ne abbiamo recuperati due il 17 ed uno il 18 dicembre. Al momenti non sappiamo le cause di morte, che potranno essere accertate solamente dopo le analisi dell’Università di Siena sulla contaminazione e dei veterinari dell’IZSLT, i cui risultati non saranno disponibili in tempi brevi. Anche il nostro contributo sulla presenza di cibo nello stomaco costituirà una informazione utile (stomaci vuoti sono indice di stato di malessere)».

Ecco gli spiaggiamenti di cetacei verificatisi dall’inizio di ottobre lungo le coste toscane:

4/10 Calambrone; 26/10 (viva poi morta) Rio Marina; 5/12; Marina di Grosseto; 10 /12 (viva poi morta) Piombino (esemplare non recuperato); 17/12 Lacona; 17/12 Vada; 18/12 Porto Azzurro; 19/12 Isola d’Elba (spiaggia di Mola) in corso di recupero.

Arpat sottolinea che  «Per il momento a livello nazionale non ci sono segnali particolari o numeri “anomali” di mortalità che possano indicare episodi epidemici. Queste attività sono svolte nell’ambito dell’Osservatorio Toscano della Biodiversità della Regione Toscana».