Un millenario rapporto equilibrato tra comunità, territorio e mare che sta alla base del riconoscimento Onu

Le Isole di Toscana sono Riserva della biosfera Unesco: un nuovo sito per scoprirle

Queste isole e mari sono stati frequentati dall'uomo fin dalla preistoria, e ancora oggi ospitano 22 diverse tipologie di habitat naturali e 37 specie di animali di interesse comunitario, rare ed endemiche

[8 Luglio 2020]

Il Parco nazionale dell’Arcipelago toscano annuncia la pubblicazione del sito internet www.isoleditoscanamabunesco.it dedicato alla Riserva della biosfera Mab Unesco “Isole di Toscana” di cui è soggetto coordinatore.

Il sito internet, a cui si affiancano un canale YouTube, una pagina Facebook ed un profilo Instagram,  ha lo scopo di presentare la grande diversità geologica, geomorfologica, biologica e culturale che ha fatto sì che, nel 2003, l’Unesco ritenesse le Isole di Toscana meritevoli del prestigioso riconoscimento a Riserva della biosfera nell’ambito del programma Man and Biosphere (Mab).

Il sito e social media saranno anche strumenti dinamici, attraverso cui rimanere informati sulle attività promosse e sviluppate dalla Riserva della biosfera Isole di Toscana e più in generale sulle opportunità connesse al network internazionale Mab Unesco che raccoglie e valorizza oltre 700 territori in tutto il mondo (19 in Italia), tutti eccellenze da un punto di vista naturalistico e veri e propri laboratori di innovazione in termini di sviluppo sostenibile. A tal fine è stata anche ideata una Newsletter che periodicamente, aggiornerà gli interessati sullo sviluppo delle attività della Riserva della biosfera Isole di Toscana

Grazie a questi nuovi strumenti di comunicazione web la Riserva della biosfera intende avvicinare e coinvolgere innanzitutto la propria la comunità residente, oltre a  tutti gli ospiti che ogni anno decidono di visitare le Isole di Toscana. L’obbiettivo è stimolare ad attuare comportamenti di tutela delle biodiversità e dei valori culturali dell’arcipelago, e coinvolgere in un percorso di innovazione e sostenibilità per costruire un futuro positivo, basato sull’equilibrio tra uomo e natura (Man and Biosphere).

La Riserva della biosfera comprende interamente le sette isole (Gorgona, Capraia, Elba, Pianosa, Montecristo, Giglio e Giannutri) e un’ampia porzione di mare che le circonda; include quindi il Parco nazionale dell’Arcipelago toscano (il più grande parco marino del Mediterraneo), 15 siti della rete Natura 2000 fra Siti di interesse comunitario e Zone a protezione speciale (secondo le direttive “Habitat” e “Uccelli” Cee) e parte del Santuario internazionale dei mammiferi marini del Mediterraneo.

Qui si trovano 22 diverse tipologie di habitat naturali e 37 specie di animali di interesse comunitario, rare ed endemiche: falco pellegrino, il pipistrello mediterraneo a ferro di cavallo e la rondine dalla chioma rossa. Molto importante poi l’incredibile gamma di diversità geologiche, geomorfologiche tra cui un assortimento di rocce sedimentarie, metamorfiche e ignee che raccontano l’evoluzione della crosta terrestre nel continente europeo.

Queste isole e mari sono stati frequentati dall’uomo fin dalla preistoria come testimoniato da numerosi siti archeologici, etruschi e resti di ville romane. È questo millenario rapporto equilibrato tra comunità, territorio e mare che sta alla base del riconoscimento Unesco delle Isole di Toscana e che orienta l’agire della Riserva della biosfera.

di Parco nazionale dell’Arcipelago toscano