Motoscafo entra nell’Area marina protetta di Pianosa, beccato dalla Gdf

Ennesima azione del Reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza di Livorno

[27 Agosto 2019]

Il Reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza di Livorno comunica un nuovo blitz portato a segno contro gli invasori del mare protetto di Pianosa, nel Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano: «Un diportista italiano, noncurante dei prescritti divieti, navigava con la propria imbarcazione, un 10 metri con due motori da 300 cavalli cadauno battente bandiera italiana, all’interno dell’area marina protetta dell’Isola di Pianosa, nei pressi di punta Brigantina a poche centinaia di metri dalla costa. Tale condotta non è sfuggita ai finanzieri della Sezione Operativa Navale di Portoferraio, che durante una missione operativa di Polizia del mare intervenivano sul posto, fermando l’imbarcazione ed accompagnandola fuori dall’area tutelata, non prima di aver elevato nei confronti dell’incauto diportista una sanzione amministrativa da 200 a 1.000 euro».

Durante la stagione estiva, i Finanzieri della Sezione Operativa Navale di Portoferraio hanno intensificato le missioni operative di Polizia del mare nell’ambito della propria circoscrizione all’interno dell’Arcipelago Toscano, per la prevenzione generale degli illeciti in mare e lungo i litorali e il Reparto operativo aeronavale  della Gdf ricorda che «La zona marina tutelata si estende sino ad un miglio di distanza dalla costa di Pianosa, entro la quale scatta il divieto assoluto di accesso, navigazione, sosta ed ancoraggio per qualsiasi imbarcazione da diporto e da pesca, nonché di immersione e balneazione, salvo le deroghe disciplinate dall’Ente Parco dell’Arcipelago Toscano».