Nel Parco nazionale Gran Paradiso è tornato a riprodursi il gipeto, considerato estinto nel 1913

Il progetto internazionale per la reintroduzione di questi avvoltoi sulle Alpi sta dando i suoi frutti

[24 Dicembre 2019]

Con un’apertura alare che sfiora i 3 metri ed un peso che può arrivare a 7 kg, il gipeto è uno dei più grandi uccelli europei: si tratta di un maestoso avvoltoio che si ciba preferibilmente di ossa, che dopo esser stato portato all’estinzione all’inizio del secolo scorso è tornato a popolare le Alpi italiane. È infatti il quinto anno consecutivo che il gipeto nidifica in Valle di Cogne, nel versante valdostano del Parco nazionale Gran Paradiso, grazie a un progetto internazionale di reintroduzione in corso sulle Alpi da oltre un trentennio.

Come documentano oggi dal Parco la coppia di gipeti che negli scorsi anni ha nidificato, portando tre giovani all’involo, ha nuovamente scelto le pareti rocciose della Valnontey per realizzare il proprio nido; il piccolo nucleo costituisce la metà delle coppie di questa specie attualmente presenti sulle Alpi occidentali italiane. La scelta del Gran Paradiso come luogo di nidificazione non è casuale: il Parco, infatti, è territorio ideale per il gipeto per diversi motivi: la facilità di reperire cibo, grazie all’abbondanza di fauna selvatica, la possibilità di trovare spazi idonei alla nidificazione, grazie alla conformazione delle pareti rocciose, ma soprattutto per la tranquillità che può trovare solo in un’area protetta, in cui sono vietati i sorvoli con elicottero o altri mezzi, e in cui il disturbo antropico è ridotto.

È importante garantire il massimo della tranquillità, così da lasciare i gipeti liberi di scegliere dove deporre le proprie uova, e ridurre al minimo il disturbo. Proprio per questi motivi è stata istituita una zona di protezione in Valnontey, in cui è proibito l’accesso all’area e il disturbo dei siti di nidificazione, comprese le attività di osservazione ravvicinata per foto e riprese, l’uso dei droni, oltre al divieto di arrampicata su alcune cascate di ghiaccio (coinvolte dalla zona di protezione sono quelle denominate Gusto di Scozia, Flash Estivo, Flash Estivo colonnata centrale, Fiumana di money, fallo di plutone, coupè di money, Mistiria, Coupè money variante, cascata della pazienza, Cascata della rassegnazione, meeting 2000, Sweet Valentina, voglia di tenerezza).