Resta a casa e fai citizen science: un’occasione per osservare l’avifauna dal proprio balcone

Ornito invita tutti a partecipare al progetto "Osservo da casa". Ecco come fare

[31 Marzo 2020]

L’Italia e il mondo intero sono toccati dalla peggiore pandemia dell’ultimo secolo che sta condizionando in modo netto le nostro vite. L’unica arma che abbiamo per difenderci e per evitare di propagare ulteriormente il contagio consiste nello stare in casa.  Rimanere confinati, talvolta in poche decine di m2, può essere però molto impegnativo, soprattutto se lo sarà per settimane.

Per questo il gruppo di conduzione di ornitho.it invita gli utenti della piattaforma ad «approfittare della quarantena obbligatoria per effettuare osservazioni di uccelli e di altri gruppi tassonomici». E quindi di effettuare nel periodo di quarantena osservazioni per un tempo che va da 20 minuti a 60 minuti per ogni sessione, ad esempio nella medesima fascia oraria o nelle medesime fasce orarie. «Chi avesse più tempo a disposizione . dicono a Ornitho – può compilare più schede di rilevamento di 1 ora nella stessa giornata. Il sistema lo consente. Fondamentale è che tutte le specie osservate siano annotate: registrare la lista completa di uccelli rilevati ed identificati, infatti, è uno strumento molto importante di indagine.

Da web o da Naturalist si può compilare la scheda di rilevamento completo inserendo ogni osservazione per la durata scelto associando al Progetto [ACasa] “Osservo da casa”.

Gli ornitologi dicono che «Per evitare di sovrastimare nel conteggio le specie residenti che compaiono e spariscono dal punto di visuale si consiglia di annotare il numero massimo dei soggetti visti contemporaneamente nel periodo di osservazione» e ricordano che «Questo è un periodo di migrazione e le osservazioni da un punto costante possono offrire molte informazioni interessanti specialmente se si conosce lo sforzo d’osservazione costituito dal tempo. Nelle mappe disponibili nella pagina d’accesso di Ornitho sono indicate alcune specie faro che illustrano i punti di osservazione e la loro evoluzione nel tempo. Tutti gli utenti sono invitati a segnalare anche le specie degli altri gruppi tassonomici disponibili. Sarà una opportunità per “misurare” con semplici indici la biodiversità nelle regioni edificate e attorno alle abitazioni. Cogliamo l’occasione di esprimere il nostro ringraziamento ad Alice, Giovanni, Marco e ai tanti operatori sanitari iscritti alla piattaforma che insieme a moltissimi altri si stanno prodigando al fronte Covid».

Gli iscritti alla piattaforma www.ornitho.it sono in questo momento 11.625. I dati caricati per gli uccelli sono 16.701.790.