Rimosse 30 strutture abusive sulla costa del Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli

Intervento del Comune di Vecchiano in collaborazione con l’Ente Parco

[20 Giugno 2019]

Oggi il Comune di Vecchiano (PI) è intervenuto sul suo litorale vecchianese per rimuovere alcuni giacigli abusivi collocati sull’arenile.  Il Sindaco Massimiliano Angori spiega che «Dopo una segnalazione da parte delle Guardie del Parco, ci siamo attivati tempestivamente e attraverso il nostro ufficio tecnico comunale siamo intervenuti di prima mattina, previa autorizzazione proprio da parte dell’Ente Parco, con un’operazione estesa dalla Bufalina fino a Bocca di Serchio, per rimuovere in totale oltre 30 strutture collocate abusivamente sulla spiaggia. Si è trattato dunque di un’importante operazione finalizzata al rafforzamento del controllo del territorio e utile a garantire sempre più la sicurezza sull’arenile, in un periodo che è già tipicamente estivo e che vede una forte affluenza di turisti e cittadini sulla nostra marina». «Le strutture erano costituite da agglomerati di legno spiaggiato, usato per la costruzione di questi giacigli, legno dunque che nella fase di rimozione è stato poi disperso sull’arenile, trattandosi non di rifiuto da conferire, bensì di elemento naturale tipico della riserva. Il tempestivo intervento di rimozione è stato, inoltre,finalizzato anche ad evitare l’ulteriore proliferare di strutture simili sulla spiaggia. E’ nostra intenzione mettere a punto, sulla marina, azioni di controllo congiunto con gli altri enti competenti, in modo da svolgere anche funzioni di prevenzione di tali fenomeni».

il presidente del Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli, Giovanni Maffei Cardellini,  aggiunge: «Ringrazio il Comune di Vecchiano per l’intervento e l’attenzione costante. Controlli e azioni come queste sono inserite nella strategia comune delle ”Spiagge del Parco” perché la salvaguardia della qualità ambientale è una caratteristica fondamentale del nostro territorio. Dobbiamo promuovere i comportamenti corretti, sviluppare una fruizione consapevole e attenta della natura ed essere pronti ad entrare in azione per risolvere i problemi quando si presentano».