Selva Urbana regala alberi alle città

La riforestazione urbana è la priorità dell’associazione dei “Selvatici”

[2 Febbraio 2021]

Gli effetti del cambiamento climatico sono sempre più visibili e si manifestano con estati caldissime e fenomeni atmosferici significativi. Le piante contribuiscono al raffrescamento della temperatura. In particolar modo le foreste urbane forniscono un importante contributo al miglioramento della qualità dell’aria riducendo gli agenti inquinanti e formando ecosistemi capaci di valorizzare anche piccole porzioni verdi di città. Attraverso questi boschi è possibile produrre aree d’interesse, corridoi ecologici per l’avifauna, aree di compensazione dell’anidride carbonica, barriere frangisuono naturali e un importante strumento per combattere l’inversione termica. Gli alberi piantati svolgono anche la funzione di fito-depuratori del terreno cioè eliminano le sostanze chimiche presenti nel terreno (metalli pesanti e altri elementi chimici dannosi), oltre a ridurre le emissioni climalternati e mitigare le isole di calore, ripopolando le aree urbane attraverso la costituzione di corridoi ecologici.

I 90 soci di Selva Urbana si chiamano “I Selvatici” e piantano alberi per ricreare spazi verdi urbani e per ridurre la CO2 nell’aria.  E spiegano che «Selva Urbana agisce sul territorio locale per generare benefici locali e globali, ma non lo fa da sola. È grazie agli impegni assunti dalle amministrazioni comunali, dagli enti pubblici e delle aziende private che l’associazione può portare a termine la missione di creare foreste urbane. Veri e propri boschi composti da 50 a 600 alberi ad area e conformi alle necessità del territorio. Generalmente vengono situate in ex aree industriali o in spazi in prossimità di strade trafficate o poli commerciali. Ogni foresta diventa in questo modo patrimonio del cittadino e del territorio».

Selva Urbana è un’associazione che dal 2016 riunisce attivisti ambientali che si impegnano volontariamente per valorizzare il territorio urbano attraverso la creazione di foreste. ‌Agisce‌ ‌localmente‌ ‌per‌ ‌proteggere‌ ‌e‌ ‌incrementare‌ le aree verdi delle città per combattere ‌l’inquinamento‌ e il cambiamento climatico.‌ Dal 2017 Selva Urbana è parte di 1% for the Planet, movimento mondiale collettore di organizzazioni profit e no profit, nato con l’obiettivo di fronteggiare le questioni più urgenti che il nostro pianeta sta affrontando.

Davide Cazzaniga, presidente e fondatore dell’associazione, sottolinea: «Ci impegniamo per creare città più verdi in grado di resistere all’avanzata del cemento e a ridurre l’effetto del cambiamento climatico. Quando piantiamo un albero, stiamo facendo ciò che possiamo per rendere il nostro pianeta un luogo più bello e vivibile per le generazioni future».

Nonostante sia nata da poco, Selva Urbana ha già raggiunto importanti risultati: 360 alberi piantati; 21 aree riqualificate nelle provincie di Milano, Monza e Como; 50.400 Kg di CO2 sequestrata.

“I Selvatici”  evidenziano che «I cittadini non solo possono beneficiare di queste nuove aree verdi ma possono rendersi protagonisti in prima persona partecipando alle piantumazioni, eventi di “forestazione partecipata” in cui le persone possono mettere le mani nel terreno e piantare gli alberi che andranno a popolare il bosco. L’ultimo evento a porte aperte, che si è tenuto nell’ ottobre dello scorso anno al Parco Nord di Bresso (Mi), ha visto la partecipazione di più di 500 persone tra under 30 e famiglie con bambini entusiasti di scavare e zappare. Questo segnale ci indica che le persone sentono il desiderio di tornare a riconciliarsi con la natura e prendersi cura del nostro Pianeta che ci ospita».