La mitigazione dei cambiamenti climatici potrebbe favorire l’economica all’Asia-Pacifico

Unfccc: il mondo sulla strada di un riscaldamento globale di oltre 3° C, il doppio l'obiettivo di 1,5* C

[9 Settembre 2019]

All’Asia-Pacific Climate Week (Apcw 2019) conclusasi a Bangkok, il segretariato dell’United Nations framework convention on climate change (Unfccc) ha evidenziato che «L’urgente necessità di andare verso un’economia low-carbon e di rafforzare la resilienza, non solo mitigherebbe i peggiori impatti dei cambiamenti climatici nell’Asia-Pacifico, ma farebbe anche crescere la regione economicamente. L’Unfccc spiega che «Organizzate ogni anno in Africa, America Latina e Caraibi, nonché nell’Asia-Pacifico, le Regional Climate Weeks consentono ai governi e alle altre parti interessate di affrontare l’intero spettro delle questioni climatiche sotto un unico ombrello. L’obiettivo principale è riunire i settori pubblico e privato attorno all’obiettivo comune di affrontare il cambiamento climatico. L’Apcw 2019 è stata organizzata dall’Unfccc in collaborazione con l’United Nations Economic and Social Commission for Asia and the Pacific e altre organizzazioni internazionali e regionali. Dopo quella ad Accra, in Ghana a marzo e a Salvador, in Brasile, ad agosto, quella di Bangkok è stata la terza Regional Climate Week di quest’anno. Nel 2020, gli Emirati Arabi Uniti ospiteranno una Regional Climate Week per il Medio Oriente e la regione del Nord Africa.

All’Apcw 2019 è emerso che perché i Paesi dell’area Asia-Pacifico possano sfruttare l’enorme potenziale delle energie rinnovabili e alle nuove tecnologie massimizzando i benefici socio-economici, un fattore essenziale è quello di una pianificazione olistica a lungo termine. Altre ragioni convincenti per passare rapidamente a un’economia low-carbon e resiliente sono state delineate dai principali relatori che hanno avvertito che «Gli attuali livelli di ambizione per affrontare i cambiamenti climatici stanno mettendo il mondo sulla strada di un riscaldamento globale di oltre 3 gradi Celsius – che è il doppio l’obiettivo di 1,5 gradi». Per questo, «Oltre ai governi, la trasformazione deve essere portata avanti dalle regioni subnazionali e dalle città, dal settore privato e dalla finanza».

Oltre la metà della popolazione mondiale di giovani – 1,8 miliardi – vive nella grande regione dell’Asia-Pacifico e l’Unfccc sottolinea che proprio i gruppi dei giovani hanno svolto un ruolo importante durante l’Apcw, confrontandosi sia con le delegazioni partecipanti al summit che  avviando discussioni sui social media. Secondo l’Unfccc da Bangkok sono emersi risultati interessanti che «Forniranno un importante contributo al vertice  sull’azione climatica convocato dal Segretario generale delle Nazioni Unite il 23 settembre a New York. I risultati aiuteranno anche a dare slancio alla Climate Change Conference Onu che si svolgerà a Santiago, in Cile, dal 2 al 13 dicembre 2019».

I Paesi di tutto il mondo stanno redigendo i Nationally Determined Contributions (Ndc) previsti dall’Accordo di Parigi del 2015 e per i governi ed altri climate action players sarà un’opportunità per  annunciare nuovi piani e iniziative prima che gli i Ndc vengano definitivamente comunicati all’Onu nel 2020. Durante l’Apcw 2019, sono state fondamentali anche la pianificazione e la finanza per l’adattamento ai cambiamenti climatici, con particolare attenzione alle comunità più bisognose e agli ecosistemi più fragili.

Le popolazioni indigene della regione Asia-Pacifico, accademici e ONG hanno ricordato che per costruire la resilienza ai cambiamenti climatici è necessario un cambiamento di mentalità nella lotta ai cambiamenti climatici, proponendo politiche che aiutino a trasformare le società dei consumi in società resilienti a lungo termine.  Si è discusso anche di carbon tax, sviluppo delle capacità locali e finanziamento climatico regionale, con particolare attenzione alle nazioni altamente vulnerabili.

Durante l’Asia-Pacific Climate Week sono stati avviati i lavori per una nuova climate strategy for Indian Ocean Island States per accedere ai finanziamenti per progetti prioritari.

E il segretariato Unfccc sta aiutando 10 sotto-regioni che coinvolgono 77 Paesi dell’Asia – Pacifico, dell’Africa e dell’America Latina – Caraibi nella preparazione di strategie per accedere a finanziamenti climatici su vasta scala.