Saranno presentati 59 studi scientifici e il vincitore del Premio per giovani ricercatori

Aiear, a Bologna i migliori economisti italiani dell’ambiente e delle risorse naturali

L’11 e 12 febbraio la prima università del mondo occidentale diventa palcoscenico per la quarta conferenza annuale dell’Associazione

[8 Febbraio 2016]

L’Associazione italiana degli economisti dell’ambiente e delle risorse naturali (Aiear) torna a riunirsi nella sua quarta conferenza annuale, l’11 e 12 febbraio a Bologna. Si tratta di un’occasione unica ne panorama italiano: in un momento storico in cui l’andamento degli indici borsistici relativi alle commodity – energetiche e non – contribuisce a sconvolgere l’andamento delle piazze finanziarie tanto quanto l’economia reale, diventa ancor più fondamentale tornare ad indagare ciò che è alla base del nostro sistema economico: le risorse naturali.

La conferenza dell’Aiear offre l’opportunità di rendere manifesto questo ponte che collega i sistemi economici con quelli naturali, in un legame inscindibile e anzi sempre più profondo: secondo stime Unep, l’estrazione di materie prime ammontava nel 2005 a 60 miliardi di tonnellate l’anno, una cifra che ad oggi sembra destinata a salire fino a 140 miliardi di tonnellate nel 2050. La Conferenza dell’Aiear va così a costituire un’importante occasione di confronto nel panorama italiano sui temi inerenti le interrelazioni fra ambiente, risorse naturali e sistema economico sia dal punto di vista scientifico/accademico, sia per quanto riguarda la possibile congiunzione fra chi opera nel mondo istituzionale e chi in quello della ricerca empirica e teorica.

Nella due giorni bolognese, supportata dal dipartimento di Scienze economiche dell’Alma mater studiorum-università di Bologna, da Automobili Lamborghini spa e da Hera spa, con Anna Montini del dipartimento di Scienze economiche dell’università di Bologna come responsabile del Comitato organizzatore, si alterneranno infatti sul palco due plenary keynote lectures, la presentazione di 59 studi di autori diversi raggruppati in 12 sessioni tematiche e una plenary policy session sul tema “Riforma fiscale ecologica e abolizione dei sussidi ambientalmente dannosi: quali margini d’intervento per la politica ambientale italiana ed europea”.

Un tema oggi centrale per la politica economica ed ambientale, che sarà animato da Carlo Carraro (università Ca’ Foscari Venezia), Edoardo Croci (Iefe, università Bocconi), Alberto Majocchi (università di Pavia) e Massimiliano Mazzanti (università di Ferrara, presidente Aiear e membro storico del nostro think tank redazionale), moderati da Aldo Ravazzi Douvan (ministero dell’Ambiente).

In occasione della Conferenza di Bologna, l’Aiear ha inoltre previsto per la prima volta un Premio per il miglior paper presentato da un/una giovane ricercatore/ricercatrice (i candidati, di età inferiore ai 33 anni, si contendono un premio da mille euro), al fine di incentivare e valorizzare nuove idee sui temi rilevanti dell’economia dell’ambiente e delle risorse in ambito nazionale, europeo e globale. Il premio verrà assegnato durante la Cerimonia conclusiva del 12 febbraio, nella stessa giornata in cui si terrà anche l’assemblea generale dei soci Aiear.

Ulteriori informazioni sulla Conferenza in www.iaere.org/iaere16.html, qui il programma completo: http://www.iaere.org/files/full_programme.pdf.