Laudato si’, Messina e la cura della casa comune

[3 Luglio 2015]

Al Palacultura Antonello (Messina) si è svolta ieri una prima riflessione comunitaria sull’Enciclica di Papa Francesco: “Laudato si’ – Sulla cura della Casa Comune”. Al dibattito, introdotto e moderato da Chiara Basile e concluso da Felice Scalia, sono intervenuti gli Assessori Comunali, alla Cultura e Identità, Tonino Perna, all’Ambiente e Nuovi Stili di Vita, Daniele Ialacqua, alle Politiche Sociali e della Salute, Nino Mantineo e Domenico Bilotti del Dipartimento di Scienze Giuridiche, Storiche, Economiche e Sociali dell’Università “Magna Graecia” di Catanzaro.

Tutti gli interventi nel dibattito di (Credenti e non Credenti) si possono riassumere bene in uno dei commenti di Carlo Petrini, Fondatore e Presidente di Slow Food: «Credo che questa enciclica scontenterà molti potenti (per esempio con il riferimento alle monocolture, al potere delle multinazionali del cibo e delle sementi, la riflessione sugli OGM), e per questo forse sarà aspramente criticata da alcuni, ma è quanto una moltitudine enorme di esseri umani chiedeva e aspettava per imprimere una nuova forza e luce sulla strada del cambiamento” e infatti nel testo di Francesco “non mancano riferimenti chiarissimi e trasparenti a un sistema tecno-finanziario che non funziona e che dimostra ogni giorno la sua incompatibilità con una società armonica e giusta».

Nelle video-interviste nell’ordine: Felice Scalia, Nino Mantineo, Daniele Ialacqua e Tonino Perna.

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  • “Laudato Sì Sulla cura della Casa Comune” - Messina 2 luglio 2015