Lo spazio e il luogo: relazioni urbane e sociali dalla città all’ecovillaggio

Il convegno organizzato dall'Istituto Nazionale di BioARchitettura (Inbar) a Lucca il 23 ottobre

[15 Ottobre 2015]

La forte urbanizzazione degli anni passati, l’attuale instabilità finanziaria, il cambiamento climatico e nuovi stili di vita emergenti stanno sfidando la capacità delle città di attrarre e trattenere le persone. Sta cambiando in maniera decisiva il modo di pensare il futuro. I comportamenti e i desideri degli abitanti stanno cambiando, definendo obiettivi di qualità di tipo diverso per l’architettura e per le città. A seguito della diffusione di mezzi di comunicazione alternativi, primo tra tutti internet, lo spazio ha perso importanza in quanto entità per misurare il territorio.

Però se è vero che non abbiamo più bisogno dello spazio per muoverci e comunicare è anche vero che abbiamo sempre più bisogno di paesaggi in cui vivere, di luoghi di relazione in cui riconoscersi. Come possiamo ripensare le città in modo da renderle vicine alle persone e ai loro bisogni di vita sostenibile e in armonia con l’ambiente? Bisogni manifestati da molti con la scelta estrema di fuggire dalle città per vivere in ecovillaggi immersi nella natura. Ci sono oggi spazi interni alle città che risultano abbandonati, come possono essere riqualificati e riportati a nuova vita mantenendo il loro valore identitario?

A queste domande cercheremo di rispondere nel convegno “Lo Spazio e il Luogo: relazioni urbane e sociali dalla città all’ecovillaggio” che si terrà a Lucca il 23 ottobre 2015 organizzato dall’Istituto Nazionale di BioARchitettura Sezione di Lucca in collaborazione con l’Ordine degli Architetti PPC di Lucca e il supporto logistico della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. L’evento tratterà i temi del recupero della relazione tra spazio urbano e contesto ambientale, dell’impatto della città sulla salute dei cittadini, porterà esempi di scelte virtuose in ambito urbanistico e affronterà l’importanza delle relazioni tra spazio fisico e spazio sociale grazie alla presenza di relatori del mondo dell’architettura, dell’urbanistica, della medicina e della sociologia.

Programma scaricabile

Per la partecipazione è obbligatoria l’iscrizione compilando questo FORM. Agli architetti presenti saranno riconosciuti 4 CFP. L’evento è patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, dalla Regione Toscana, dalla Provincia di Lucca, dal Comune di Lucca e dalla Associazione Internazionale Medici per l’Ambiente (ISDE).

(Publiredazionale)