Sienambiente presenta il progetto del riciclo del legno

[15 Dicembre 2014]

Un moderno impianto di riciclaggio in grado di realizzare blocchetti di legno per la produzione di pancali con legno proveniente dalla raccolta differenziata urbana e industriale. E’ quanto intende realizzare Sienambiente alle Cortine (Asciano) facendo un ulteriore passo avanti nella direzione di una corretta gestione dei rifiuti all’altezza dei migliori standard europei attraverso un progetto che può tutelare meglio l’ambiente, e creare al tempo stesso nuovi posti di lavoro.

L’autorizzazione richiesta da Sienambiente (attualmente in fase di VIA) si riferisce alla realizzazione di una nuova struttura grazie alla quale, in linea con gli obiettivi dell’Unione europea sul recupero di materia (50 % di riciclo entro il 2020), sarà incrementata la percentuale effettiva di riciclo, vero obiettivo finale della raccolta differenziata. Con il nuovo progetto, il polo di Pian delle Cortine diventerebbe quindi un modello all’avanguardia a livello nazionale in materia di corretta gestione dei rifiuti e un vero e proprio eco-distretto del riciclo. In questo sito infatti – insieme alle attività già esistenti di trattamento dei rifiuti residuali per avviare la frazione combustibile a recupero energetico nell’impianto di Poggibonsi e la frazione umida a stabilizzazione, nonché alla produzione di compost di qualità – si concentrerebbero le attività di avvio a riciclo  di carta e cartone,  vetro, alluminio, acciaio, plastica,  e il nuovo impianto di riciclo del legno con la produzione dei manufatti costitutivi dei pancali ( i cosiddetti pallet blocks).

In merito ad alcuni articoli di stampa pubblicati nei giorni scorsi, inoltre, Sienambiente precisa che le dimensioni  delle strutture ipotizzate, in coerenza con gli strumenti urbanistici, sono congruenti con le caratteristiche del lotto, e che l’area interessata sarà quindi molto inferiore rispetto ai numeri apparsi sugli organi di informazione. Inoltre, non corrisponde al vero la notizia secondo la quale vi sarà una forma di alimentazione “ricavata dal biogas prodotto dalla digestione anaerobica dei rifiuti”. Il calore necessario al processo produttivo verrà, invece, fornito da due caldaie alimentate a gas metano proveniente dalla rete.

Sienambiente, d’intesa con le amministrazioni comunali di Asciano e di Castelnuovo Berardenga, è disponibile per ogni occasione di confronto con i cittadini e con le associazioni del territorio, oltre che naturalmente a fornire in totale trasparenza e correttezza tutte le informazioni relative al progetto.

(Publiredazionale)