Vapori di birra: la prima produzione di birra con il calore geotermico

[11 Aprile 2014]

Vapori di Birra dicono i fondatori, tutti della zona geotermica, «nasce dal sogno di chi, dopo una vita passata per lavoro ad imbrigliare il vapore che esce dalla terra, ha voluto che questa forza potesse essere utilizzata anche nella vita quotidiana, per fare la birra, ad esempio».

Il sogno è diventato realtà e mercoledì 16 aprile a Sasso Pisano nel Comune di Castelnuovo Val di Cecina, sarà inaugurato il birrificio e il pub dove sarà possibile degustare la birra ottenuta grazie all’utilizzo del calore geotermico.

A realizzare il sogno, in piena zona geotermica e al centro delle caratteristiche manifestazioni geotermiche naturali, è la società “Vapori di birra”, composta da 7 soci, tra cui la Coop di ValdiCecina, di cui Edo Volpi è amministratore delegato: saranno i primi in Italia a impiegare il vapore geotermico come fonte primaria di energia per il processo industriale brassicolo.

Con un investimento complessivo di 250mila euro, di cui circa la metà per allestire l’impianto di produzione, “Vapori di birra” darà vita alla prima produzione di birra ottenuta grazie all’energia geotermica, un nuovo esempio delle opportunità che il calore della terra può offrire oltre al consueto utilizzo per la produzione di energia elettrica.  

«Il vapore geotermico che utilizziamo nel processo di produzione viene dal pozzo Selva4 della vicina centrale geotermica – ci spiega Edo Volpi- in pratica noi utilizziamo il calore residuo per il riscaldamento dell’acqua necessaria alla produzione e per far bollire la cotta, così si chiama il mix di acqua, malto e lieviti che è alla base della birra».

«L’impianto che abbiamo realizzato- prosegue Volpi- con tre fermentatori  è in grado di produrre a ciclo continuo 72.000 litri di birra all’anno, ma nell’arco di tre anni potremo ampliare la produzione sino a 130.000 litri».

«Per l’investimento – spiega- abbiamo impiegato risorse proprie ed ottenuto un finanziamento dalla cassa di risparmio di Volterra, ma abbiamo partecipato, e speriamo di poterci rientrare, anche al Bando pubblicato da CoSviG che finanzia (attraverso una quota del  Fondo per le aree geotermiche messo a disposizione delle amministrazioni ndr) attività imprenditoriali che incentivino il ricorso ad energie rinnovabili. Ci terrei molto perché da amministratore ho partecipato al processo che ha portato all’Accordo sulla geotermia e quindi alla creazione di quel Fondo e l’obiettivo era proprio quello di vedere reinvestite le risorse economiche che sono destinate ai territori geotermici per progetti di sviluppo delle economie locali».

L’azienda produrrà tre tipologie di birra con nomi a tema – Geyser, Solfurea e Magma – alcune saranno aromatizzate con miele e castagne di provenienza locale e tra breve “Vapori di birra” entrerà a far parte della Comunità del Cibo ad Energie Rinnovabili, la prima Comunità mondiale del cibo ad energia pulita e rinnovabile del settore agroalimentare.

Un altro tassello dunque che darà il suo importante contributo alla causa della Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili che è in piena attività.

Dopo la cena di solidarietà per la ricostruzione delle mura di Volterra, che ha visto la presenza di circa 90 partecipanti ed ha permesso di raccogliere 800 euro per contribuire alla ricostruzione delle mura medioevali crollate a seguito delle persistenti piogge dello scorso gennaio, e dopo l’inaugurazione di “Vapori di Birra”,  l’agenda della Comunità del Cibo ad Energie Rinnovabili presenta già altri appuntamenti: l’evento organizzato per il giorno di Pasquetta dal socio La Poderina Toscana di Castel del Piano, dedicato ai prodotti amiatini e delle aziende della Comunità del Cibo e la partecipazione il prossimo 16 maggio al Convegno sull’alternanza Scuola Lavoro organizzato dall’Istituto Lotti di Massa Marittima.

All’inaugurazione di “Vapori di birra” sono tante le presenze previste: l’Assessore Regionale all’Ambiente Annarita Bramerini, il Presidente della Provincia Andrea Pieroni, i Sindaci dei Comuni di Castelnuovo Val di Cecina, Monterotondo Marittimo, Pomarance.

Per CoSviG parteciperanno l’Amministratore Unico Piero Ceccarelli e il Direttore Generale Sergio Chiacchella e Mario Tanda e Federico Maggi della Comunità del Cibo a energie rinnovabili.

Presenti anche il Direttore della Filiale di Castelnuovo della Cassa di Risparmio di Volterra e Massimo Montemaggi e Roberto Parri, per Enel Green Power e Elisabetta Epifori, Gaia Orlandi, e  Monica Forconi per il Polo tecnologico di Navacchio.