Morassut: «Ora spetta alle regioni dare seguito con pronta operatività all’uso di queste risorse»

Dal ministero dell’Ambiente 105 milioni di euro per la bonifica dei siti orfani

I fondi saranno suddivisi in cinque annualità, comprese tra il 2019 e il 2024 e ripartiti per le varie regioni

[4 Gennaio 2021]

Dopo l’annuncio arrivato nei giorni scorsi dal sottosegretario al ministero dell’Ambiente Roberto Morassut, il ministro Costa ha firmato il decreto che destina 105 milioni di euro alla bonifica dei siti orfani, ovvero quelle aree dove il responsabile dell’inquinamento non è individuabile o non provvede agli adempimenti per la bonifica.

«Ci sono posti in Italia, tanti purtroppo – sottolinea Costa –, che non sono siti di interesse nazionale né regionale, in cui l’ambiente è stato aggredito e nessuno ha ancora affrontato la bonifica. Ci siamo inventati una nuova categoria giuridica, fatto approvare una legge e oggi, dopo tanti anni, la Repubblica italiana riconosce che ci sono tanti luoghi abbandonati da bonificare: i siti orfani. Ho firmato questo decreto dopo aver negoziato con le Regioni e attribuendo loro la competenza di individuare questi siti. E abbiamo fornito le risorse economiche per risolvere questo problema».

I fondi saranno suddivisi in cinque annualità, comprese tra il 2019 e il 2024 e ripartiti per le varie regioni.

«Il ministero dell’Ambiente – aggiunge Morassut – ha liberato il trasferimento di oltre cento milioni di euro alle Regioni per la bonifica dei siti orfani. Si tratta di aree inquinate e da bonificare per le quali non è stato possibile accertare la responsabilità e sulle quali interviene lo Stato in via sostituitiva, salvo poi rivalersi secondo le linee previste dal Codice per l’ambiente. È un procedimento importante che stabilisce quote e criteri di assegnazione nell’ordine del 50% al nord e 50% al centro-sud. Ora spetta alle regioni dare seguito con pronta operatività all’uso di queste risorse per il bene della salute, delle comunità e dell’ambiente».