Magma è stata selezionata in occasione della fiera internazionale Maison&Object

Dalla plastica riciclata toscana una lampada di design esposta a Parigi

Giannotti (Revet): «Siamo molto soddisfatti del risultato estetico che si può raggiungere stampando in 3D i nostri graduli, è la dimostrazione dell’elevata qualità raggiunta dai nostri prodotti»

[5 Settembre 2019]

Dopo essere stata celebrata tra i finalisti del RO Plastic Prize, organizzato nell’ambito dell’ultimo Fuorisalone, la lampada Magma è pronta per sbarcare a Parigi: disegnata dall’architetto Stefano Giovacchini e stampata in 3D da R3direct a partire dai granuli ottenuti da Revet riciclando la plastica delle raccolte differenziate toscane, Magma sarà tra i pezzi forti di una mostra di produzioni italiane di design che approda nella capitale francese in occasione della Fiera internazionale Maison&Object.

«Siamo molto soddisfatti del risultato estetico che si può raggiungere stampando in 3D i nostri graduli – commenta il presidente di Revet Livio Giannotti – è la dimostrazione dell’elevata qualità raggiunta dai nostri prodotti. Ma è anche uno stimolo per continuare ad investire in questo settore, visto che finora la stampa 3d da granulo poliolefinico è stata poco investigata preferendo altri materiali».

Dal 2018 infatti R3direct e Revet collaborano alla definizione di granuli idonei alla stampa 3d e finalizzati a progettazione e produzione di manufatti originali e in grado di collocarsi in settori dove la plastica riciclata finora non è mai approdata. Magma rappresenta uno step in più: la lampada di design è stata stampata in 3D partendo per la prima volta dal granulo poliolefinico riciclato, ottenuto dagli imballaggi misti della raccolta differenziata toscana della plastica, a cui sono stati aggiunti anche gli imballaggi recuperati sui fondali marini dai “pescatori spazzini” coinvolti nel progetto Arcipelago pulito che ha ispirato la legge Salvamare appena varata dal ministro dell’Ambiente Sergio Costa.

La lampada Magma è dunque una conferma della possibilità di coniugare ricerca progettuale e nuove tecnologie, materiali riciclati e linguaggi contemporanei per uscire da un perimetro di applicazioni standard. Revet sarà così a Parigi per testimoniare il proprio impegno in questa direzione e tifare l’italian design, che si conferma una certezza di stile nel mondo: curata da Rosanna Orlandi, l’esposizione è stata inaugurata oggi e resterà aperta fino al 29 settembre nel vivacissimo quartiere Marais.