È Rossano Signorini il nuovo amministratore unico di Geofor

È stato designato da Retiambiente su indicazione dei Comuni serviti, stamani l’assemblea che sancisce l’addio del cda

[11 Dicembre 2020]

La rivoluzione nella gestione rifiuti innescata nell’Ato Toscana costa dall’entrata in campo di Retiambiente sta coinvolgendo a cascata le singole società operative locali (Sol) rimaste sul territorio, con la pisana Geofor in prima fila: si è tenuta stamani l’assemblea societaria – con socio unico proprio Retiambiente – che ha determinato i saluti del cda e l’arrivo di un amministratore unico.

Da oggi alla guida di Geofor arriva così Rossano Signorini (nella foto, ndr), che vanta già un’ampia esperienza nel settore come amministratore delegato di Ecofor service: azienda fondata nel 1996 proprio come costola di Geofor per la gestione e smaltimento di rifiuti speciali nel pontederese.

«Il nuovo amministratore unico  – commentano nel merito da Geofor – vanta una vasta competenza ed una marcata professionalità nel settore della gestione dei rifiuti e un riconosciuto radicamento nel territorio, motivo per cui l’assemblea a socio unico di Geofor ne ha espresso convintamente la nomina».

Sarà dunque Signorini a guidare sul territorio locale la nuova fase apertasi coerentemente con quanto disposto dall’Ato Toscana Costa, che riconosce la presenza di un gruppo guidato da Retiambiente – attiva come gestore unico a partire dal 1 gennaio 2021 – ma articolato in Sol: Geofor permarrà quindi nella gestione dei servizi di igiene urbana e raccolta dei rifiuti al pari delle altre società operative locali, e in tutte la governance societaria sarà affidata ad amministratori unici e non più ad organi collegiali.

«L’assemblea – concludono da Geofor – ha ringraziato il consiglio di amministrazione uscente, che ha consentito a Geofor di conseguire negli ultimi anni importanti risultati, raggiungendo e superando obiettivi ambientali e industriali di grande rilievo, oltre al raddoppio del personale direttamente dipendente, cresciuto da 270 a 590 unità». Importanti progressi sono stati compiuti anche nella raccolta rifiuti: nel bacino servito da Geofor la media della raccolta differenziata sfiora il 70%, con alcuni Comuni che hanno superato la percentuale dell’80%, attestandosi a livelli di eccellenza nazionale.