Gara regionale trasporto pubblico locale, Cispel: «Aprire un tavolo di confronto fra le parti»

De Girolamo: «Gestire in modo ordinato questa delicata fase di passaggio per evitare una complessa situazione di contenzioso e di incertezza che finirebbe per scaricarsi sugli utenti»

[10 Febbraio 2020]

Credo che sia interesse di tutti gestire in modo ordinato questa delicata fase di passaggio del trasporto pubblico regionale su gomma, nel rispetto dei cittadini e delle amministrazioni comunali, chiunque sia il vincitore finale della gara. Per questo ogni iniziativa che vada nel senso di un passaggio condiviso, graduale e rispettoso di tutti gli interessi in gioco, va sostenuta, evitando forzature e conflitti che si scaricherebbero comunque sui cittadini e su un servizio essenziale per le comunità.

Condivido, pertanto, la proposta di Mobit di aprire un tavolo di confronto fra le parti, in cui individuare un percorso non traumatico di passaggio, così da minimizzare l’impatto sugli utenti. Un’ipotesi che sembra non escludere nemmeno la stessa Autolinee Toscane, pur con molte precisazioni.

Aprire un tavolo per definire questa nuova modalità, in linea con la legislazione vigente e rispettosa degli atti di gara, è interesse di tutti. È ragionevole e sensato anche attendere a fine febbraio il pronunciamento del Tar sul ricorso perdente di Mobit sul piano economico finanziario di Autolinee Toscane, procedimento che potrebbe mettere in discussione la stessa aggiudicazione della gara, prima di procedere con il passaggio dei beni e del personale. Sempre per evitare una complessa situazione di contenzioso e di incertezza che finirebbe per scaricarsi sugli utenti. L’augurio è che la Regione Toscana voglia condividere questo tipo di approccio.

di Alfredo De Girolamo, presidente Confservizi Cispel Toscana