Mercato elettrico, sarà Iren a erogare il servizio di tutele graduali per le Pmi in Toscana

Aggiudicati anche i lotti di Friuli-Venezia Giulia, Valle d'Aosta, Puglia e Comune di Milano

[26 Maggio 2021]

Iren luce gas e servizi, la prima multiutility in Italia a scegliere di vendere sul mercato libero solo elettricità da fonte rinnovabile – proveniente al 100% dagli impianti idroelettrici del gruppo Iren – si è aggiudicata il servizio di tutele graduali per le Pmi sui lotti del Comune di Milano, insieme a quelli delle Regioni Friuli-Venezia Giulia, Valle d’Aosta, Puglia e Toscana.

Sulla base delle disposizioni del decreto Milleproroghe che ha dettato le “prime modalità per favorire l’ingresso consapevole dei clienti finali nel mercato libero dell’energia elettrica”, prosegue infatti il percorso che porterà circa 200 mila piccole e medie imprese italiane al superamento del servizio di maggior tutela per le forniture di energia elettrica: sono coinvolte le piccole e medie imprese e le sole microimprese con almeno una fornitura avente potenza superiore a 15 kW nel mercato tutelato, laddove non abbiano già sottoscritto un’offerta del mercato libero.

Il percorso di transizione sta avvenendo tramite svolgimento di procedure concorsuali. Per il primo semestre del 2021, il servizio continua ad essere assegnato agli esercenti la maggior tutela in regime transitorio di fornitura a prezzi regolati dall’Arera con l’intento di agevolare il passaggio al mercato libero.

Come ricordano da Irena, dal 1° luglio 2021e fino al 30 giugno 2024 il fornitore diventerà invece quello selezionato attraverso una procedura di asta al ribasso in due turni a livello di aree territoriali a cui sono stati ammessi esclusivamente operatori con specifici requisiti di solidità economico-finanziaria, gestionali e di natura operativa e con adeguate garanzie bancarie o assicurative.

È in questo contesto che Iren luce gas e servizi si è aggiudicata due lotti corrispondenti all’area geografica relativa al Comune di Milano e Regioni Friuli-Venezia Giulia e Valle d’Aosta ed aquella comprendente le Regioni Puglia e Toscana, per un totale di circa 47.000 punti di fornitura e con consumi pari a oltre 1.200 GWh, afferenti principalmente ad imprese del settore alberghiero, al commercio al dettaglio, a lavori di meccanica generale e alla manifattura di mobili.

«Abbiamo partecipato a queste aste – spiega Gianluca Bufo, ad di Iren luce gas e servizi – forti della nostra dimensione storica e della nostra strategia di posizionamento sul mercato national preparando non solo l’iter di partecipazione alle procedure di gara, ma sviluppando iniziative addizionali ad hoc. Quest’ultime saranno valorizzate per i clienti aggiudicati sia relativamente all’offerta di commodity, anche da fonti rinnovabili, sia a quella di prodotti e servizi di mobilità elettrica e risparmio energetico affinché i clienti stessi possano migliorare il proprio business e renderlo ancora più competitivo».