Rimateria, perché il Comune di Piombino vuole un’altra centralina mobile a Colmata?

Associazione A Sinistra: «Ci chiediamo quale sia il senso di tale decisione dal momento che nella stessa frazione sono state posizionate da Rimateria due apparecchiature analoghe, i cui dati sono costantemente forniti ad Arpat»

[28 Agosto 2020]

Il Comune di Piombino decide di installare in Colmata una centralina mobile per la rilevazione del biogas di discarica e tiene a precisare di farlo a proprie spese.

Ci chiediamo quale sia il senso di tale decisione dal momento che nella stessa frazione sono state posizionate da Rimateria due apparecchiature analoghe, i cui dati sono costantemente forniti ad Arpat per la loro verifica e collocate in siti individuati dalla stessa Arpat. Il posizionamento delle centraline è infatti un obbligo imposto a Rimateria da parte della Regione Toscana al momento del rilascio dell’ultima variante Aia. Quindi perché una terza centralina? Azzardiamo alcune ipotesi:

  1. Il Comune non si fida di Rimateria seppur adesso guidata da un presidente designato dal sindaco Ferrari?
  2. Il Comune non si fida di Arpat che ha disponibili i dati delle centraline istallate dall’azienda?
  3. In campagna elettorale occorre prevedere una terza centralina che neghi ciò che è evidente a chiunque e cioè che la discarica ha smesso di emanare cattivi odori?
  4. Si vuole distogliere, sempre per fini elettorali, l’attenzione dai lavori di carotaggio che, chiunque può verificare, non sono ancora iniziati? Non si vedono infatti trivelle all’orizzonte

Sospettiamo che, come sempre, nessuna risposta in merito ci verrà fornita.

di associazione A Sinistra