C’è anche l’interconnessione Sa.Co.I. 3 tra Sardegna, Corsica e Toscana nei PCI approvati dalla Commissione Ue

E’ tra i più importanti dell'Ue è e può beneficiare di autorizzazioni semplificate e richiedere finanziamenti Ue del Connecting Europe Facility

[31 Ottobre 2019]

Oggi la Commissione europea ha adottato il quarto elenco di progetti di interesse comune (PCI – Projects of Common Interest) per una rete energetica europea connessa, adatta al futuro fornendo energia pulita, economica e sicura per gli europei e sottolinea che «Questo elenco riflette l’importanza delle infrastrutture per l’Unione dell’energia e rappresenta un equilibrio tra i suoi obiettivi: sostenibilità, convenienza economica e sicurezza dell’approvvigionamento».

Tra i progetti approvati c’è anche ìl “Sa.Co.I 3”, l’interconnessione tra Codrongianos in Sardegna, Lucciana in Corsica e Suvereto in provincia di Livorno che è stato contestato da comitati e forze politiche locali ma che recentemente ha avuto il via libera anche dal comune di PIombino

I PCI, come nel caso del Sa.Co.I. 3, sono progetti infrastrutturali transnazionali che collegano i sistemi energetici degli Stati membri dell’Ue e puntano ad aiutare l’Ue a rispettare gli obiettivi della sua politica energetica e climatica: energia accessibile, sicura e sostenibile per tutti i cittadini e la decarbonizzazione a lungo termine dell’economia come previsto dall’Accordo di Parigi. Inoltre, secondo quanto d si legge in un comunicato della Commissione Ue, «I PCI sono progetti che hanno un impatto significativo sui mercati dell’energia e sull’integrazione del mercato in almeno due paesi dell’Ue, promuovono la concorrenza sui mercati dell’energia e promuovono la sicurezza energetica dell’Ue diversificando le fonti, infine, contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi climatici ed energetici dell’Ue integrando energie rinnovabili».

Ai sensi del regolamento Trans-European Network-Energy  (TEN-E), adottato nel 2013, la Commissione identifica i PCI più importanti in tutta l’Ue, in modo che questi progetti possano beneficiare di autorizzazioni semplificate e il diritto di richiedere finanziamenti Ue del Connecting Europe Facility.

L’elettricità e le reti intelligenti rappresentano oltre il 70% dei progetti, «Rispecchiando il ruolo crescente dell’elettricità rinnovabile nel sistema energetico e la necessità di rafforzare le reti che consentono l’integrazione delle energie rinnovabili e un maggiore commercio transfrontaliero».

La Commissione Ue sottolinea che «I progetti nel quarto elenco PCI sono stati valutati e selezionati in un processo aperto, trasparente e inclusivo negli ultimi 18 mesi, in linea con le disposizioni del regolamento TEN-E. Il processo ha coinvolto gli stakeholders, comprese le organizzazioni di tutela dei consumatori e dell’ambiente. Questi gruppi hanno partecipato dinamicamente alle riunioni dei gruppi regionali».