Bonus mobilità, c’è un altro mese per chiedere il rimborso bici (e non solo): ecco come

Il ministero dell’Ambiente: «Sono stati contabilizzati i fondi necessari per poter soddisfare tutte le richieste di rimborso. Tutti coloro che non hanno ottenuto il rimborso, anche chi non si è pre-registrato, possono richiederlo»

[11 Gennaio 2021]

Dalle 9 del 14 gennaio fino al 15 febbraio: è questa la nuova “finestra” aperta dal ministero dell’Ambiente per richiedere il rimborso degli acquisti previsti dal Programma sperimentale bonus mobilità effettuati tra il 4 maggio 2020 e il 2 novembre 2020.

Le aperte con il click day del 3 novembre scorso infatti non sono ancora rimarginate, ma adesso c’è un mese di tempo in più: «Sono stati contabilizzati i fondi necessari per poter soddisfare tutte le richieste di rimborso. Tutti coloro che non hanno ottenuto il rimborso, anche chi non si è pre-registrato, possono richiederlo».

Per farlo bisognerà essere in possesso della fattura o scontrino attestante la tipologia di bene o servizio acquistato ed identificarsi, tramite Spid, sul portale “www.buonomobilita.it” .

A tutti coloro che si sono pre-registrati nelle scorse settimane, circa 119 mila, arriverà nei prossimi giorni una e-mail all’indirizzo indicato, per invitarli a caricare i dati e la documentazione attestante l’acquisto effettuato, mentre i rimborsi saranno erogati successivamente al 15 febbraio 2021.

La posta in gioco è sempre la stessa: il bonus mobilità consente di ottenere un contributo fino al 60% della spesa sostenuta e, comunque, in misura non superiore a 500 euro, sull’acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita, e veicoli per la mobilità personale   a propulsione prevalentemente elettrica quali monopattini, hoverboard e segway, o per l’utilizzo dei servizi di sharing mobility esclusi quelli mediante autovetture.

Più nello specifico, i criteri necessari per poter richiedere il bonus sono quelli dettagliati il 5 settembre in Gazzetta Ufficiale con il Decreto del 14 agosto 2020 sul “Programma sperimentale buono mobilità – anno 2020”.