Coronavirus: le nuove regole per lo spazzamento delle strade

Minimizzare l’utilizzo di ipoclorito di sodio: è pericoloso per gli animali, e può nuocere alle acque superficiali e a quelle sotterranee

[18 Marzo 2020]

Il ministro dell’ambiente, Sergio Costa, in questi giorni in cui la sede del suo ministero è chiusa a causa della conferma di un caso di Covid 19, lavora presso la sede dell’Ispra, «così da svolgere i fondamentali compiti istituzionali» ed è lì che stamattina si è riunito in videoconferenza il Consiglio del sistema nazionale a rete per la protezione dell’ambiente (SNPA) e tra i punti all’ordine del giorno c’era anche l’analisi della situazione dello spazzamento delle strade. «Infatti – sottolineano al ministero dell’ambiente – proprio in queste ore l’Istituto Superiore di Sanità ha fornito indicazioni sulla disinfezione delle strade e degli ambienti esterni in genere, confermando l’opportunità di procedere con la pulizia straordinaria delle strade per affrontare l’emergenza sanitaria con prodotti convenzionali. E ha rilevato l’esistenza di informazioni contrastanti circa l’uso di ipoclorito di sodio in maniera massiccia, la cui capacità di distruggere il virus è peraltro tutt’altro che accertata.»

All’incontro del Sistema agenziale con il ministro dell’ambiente Sergio Costa è stato stabilito di «condividere alcune indicazioni uniformi sul territorio nazionale per minimizzare i possibili impatti ambientali. Infatti, l’ipoclorito di sodio, sostanza corrosiva per la pelle e dannosa agli occhi, per la disinfezione delle strade è associabile a un aumento di sostanze pericolose nell’ambiente con conseguente possibile esposizione della popolazione e degli animali, e può nuocere alle acque superficiali e a quelle sotterranee».

Il Consiglio SNPA ha approvato un documento con indicazioni tecniche relativamente agli aspetti ambientali della pulizia degli ambienti esterni e dell’utilizzo di disinfettanti nel quadro dell’emergenza Covid-19 e sue evoluzioni.

Costa ha concluso: «Un incontro importante, quello di stamattina con i direttori Arpa di tutte le regioni. E’ più che mai essenziale che lo Stato, a tutti i livelli, lavori insieme e all’unisono. Ho voluto partecipare all’incontro proprio per dire alle regioni: siamo con voi. Oggi bisogna remare tutti insieme nella stessa direzione e tutelare l’ambiente e la salute dei cittadini, anche e soprattutto in una situazione di emergenza come questa».