Cinque missioni per un ambiente più sano: l’Ue lancia un concorso di idee per i cittadini

Gabriel: «Chiediamo ai cittadini di esprimere la loro opinione, di presentare proposte e di impegnarsi. Insieme, renderemo l'Europa più sana, più ecologica e più resiliente»

[1 Settembre 2020]

Parzialmente ispirate alla missione Apollo 11 che portò i primi uomini sulla luna, le missioni europee di ricerca e innovazione mirano a trovare una soluzione ad alcune delle sfide più difficili che il mondo sta affrontando: adesso ce ne sono cinque in cantiere, per le quali la Commissione Ue ha lanciato un concordo di idee invitando i cittadini a farsi avanti.

L’invito è quello di presentare idee per raccogliere commenti e suggerimenti dei cittadini su come adattarsi ai cambiamenti climatici, combattere il cancro, costruire città intelligenti e a impatto climatico zero e avere oceani, suoli e alimenti sani. Le idee raccolte contribuiranno a definire le nuove missioni nel quadro di Orizzonte Europa, una novità del prossimo programma quadro di ricerca e innovazione.

«Nel quadro del futuro programma Orizzonte Europa, le missioni – spiega Mariya Gabriel, Commissaria per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani – contribuiranno a definire obiettivi chiari e a trovare soluzioni ad alcune delle sfide più urgenti che il mondo sta affrontando e accresceranno l’efficacia dei finanziamenti per la ricerca e l’innovazione. Chiediamo dunque ai cittadini di esprimere la loro opinione, di presentare proposte e di impegnarsi nella definizione e nell’attuazione delle missioni. Insieme, renderemo l’Europa più sana, più ecologica e più resiliente».

In questo modo contribuiscono al conseguimento degli obiettivi del Green deal europeo e del piano europeo di lotta contro il cancro e degli obiettivi di sviluppo sostenibile. Come già accennato sono stati definiti cinque settori di missione: ogni missione è un portafoglio di azioni interdisciplinare e intersettoriale con un calendario e un bilancio. Per ciascuna delle cinque missioni, inoltre, la Commissione ha nominato un consiglio di missione  composto da un massimo di 15 esperti di alto livello (quello relativo alla lotta contro il cancro vede l’italiano Walter Ricciardi al vertice) per fornire consulenza sui contenuti e sulla progettazione da seguire caso per caso.

Tutte hanno come orizzonte il 2030: entro quella data la Commissione Ue punta a salvare 3 milioni di vite dal cancro, garantire che almeno il 75% dei suoli siano salubri e in grado di fornire i servizi eco sistemici cui tutti noi dipendiamo, rendere più puliti gli oceani e le acque interne, affrontare in modo più efficace gli eventi meteo estremi e raggiungere il target di almeno 100 città a emissioni nette zero.