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Riceviamo e pubblichiamo

Ambientalisti e comitati, sindaci di Pistoia e Prato si pronuncino sulla terza corsia dell'A11

 |  Trasporti e infrastrutture

Abbiamo letto sulla stampa dell'incontro tra i sindaci di Pistoia e Prato per favorire la collaborazione tra le due Amministrazioni su vari temi, tra cui quelli della mobilità e dell'inquinamento atmosferico della Piana.

Auspichiamo che i due sindaci si pronuncino in merito al progetto della terza corsia dell'autostrada Firenze-Mare, che inciderà pesantemente sui territori da loro amministrati: dal punto di vista del consumo di suolo vergine; di impatto su aziende artigianali, industriali ed agricole; sulla sicurezza idraulica; sull'aumento dell'inquinamento dell'aria ed acustico di alcune aree residenziali adiacenti alla infrastruttura; sui costi enormi preventivati che aumenteranno sensibilmente in fase realizzativa; sulla ingiustificata necessità di investimenti stante la riduzione dei volumi di traffico; sull'assurda scelta di favorire la mobilità privata su gomma, anziché quella di concentrare più risorse finanziarie sulla modernizzazione di una ferrovia, quella da Pistoia a Lucca, che è rimasta al binario unico inaugurato 160 anni fa.

Le Amministrazioni di centro-sinistra di Pistoia e Prato debbono esprimersi chiaramente su i temi sopra ricordati, perché i cittadini capiscano in quale direzione esse stanno indirizzando le rispettive politiche programmatiche ed amministrative: in sintonia con le recenti prese di posizione di organismi e consessi internazionali, come il CUP di Parigi dell'anno scorso, come il “Pacchetto clima-energia 20-20-20” dell'Europa in merito a riduzioni di consumi ed emissioni climalteranti, oppure in direzione opposta?

di Comitato per il Wwf di Pistoia e Prato, Legambiente Circolo di Pistoia, Comitato pistoiese contro la terza corsia dell'A11

Redazione Greenreport

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