Infrastrutture, Ceccarelli alla neo-ministro De Micheli: «Realizzare opere fondamentali per lo sviluppo della Toscana»

Sistema aeroportuale della Toscana; corridoio Tirrenico; Due Mari; passante ferroviario di Firenze, terze corsie autostradali sull'A1 e sull'A11, scavalco ferroviario porto di Livorno interporto

[6 Settembre 2019]

Oggi l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli ha inviato una lettera in una lettera alla nuova ministro dei trasporti e infrastrutture  Paola De Micheli – del Partito Democratico come lui – per chiederle di «Riprendere prontamente il positivo lavoro portato avanti con il ministro Delrio, al fine di dare attuazione ad opere fondamentali per la mobilità e per il sostegno allo sviluppo del nostro territorio».

Ceccarelli, reduce dai pessimi rapporti con il pentastellato Toninelli,  si dice certo che «Tra gli obiettivi prioritari del nuovo esecutivo vi sia quello di sbloccare le opere di interesse nazionale strategiche per lo sviluppo della Toscana. Tra queste  cito gli interventi per il potenziamento del sistema aeroportuale della Toscana; la realizzazione del corridoio Tirrenico, con Anas come stazione appaltante; il completamento della Sgc E 78, meglio nota come Due Mari; la realizzazione del fondamentale passante ferroviario di Firenze, primo passo per consentire il superamento del collo di bottiglia che oggi provoca gravi ripercussioni sull’andamento dei treni AV e dei regionali; nonché delle terze corsie autostradali sull’A1 e sull’A11 e dello scavalco ferroviario che consentirebbe il collegamento tra il porto di Livorno e l’interporto. Opere per lo più già autorizzate e finanziate, la cui realizzazione porterebbe nell’immediato migliaia di posti di lavoro, creando importanti opportunità di sviluppo per la Toscana».

Ceccarelli conclude dicendosi disponibile a un incontro con la De Micheli nel quale «analizzare insieme lo stato delle cose e condividere un percorso che possa dare subito ai toscani le risposte attese invano nei mesi scorsi».