Bandi Prima 2020: scadenze prorogate a metà maggio

70 milioni di euro a disposizione della Ricerca e Innovazione nel settore agricoltura sostenibile e gestione delle risorse idriche nel Mediterraneo

[1 Aprile 2020]

La Partnership on Research and Innovation in the Mediterranean Area (Fodazione PRIMA), «In considerazione dell’emergenza sanitaria che sta impedendo il regolare svolgimento delle attività lavorative nel nostro Paese e in gran parte dei Paesi euro-mediterranei», ha deciso di prorogare le scadenze per la presentazione delle domande progettuali rispettivamente al 6 maggio per la Sezione 1 e al 13 maggio per la Sezione 2.

Il Segretariato italiano di PRIMA, ospitato dal Santa Chiara Lab dell’università di Siena, spiega che «Il programma euromediterraneo PRIMA ha messo a disposizione per il 2020 70 milioni di euro per sostenere progetti di ricerca e innovazione sui sistemi agroalimentari sostenibili e la gestione delle risorse idriche nel bacino del Mediterraneo. Il programma, che è al suo terzo anno di attuazione, ha un budget di 500 milioni su 7 anni ed è promosso e finanziato congiuntamente dalla Commissione Europea e da 19 Paesi dell’area Euro-Med, 11 membri dell’UE (Cipro, Croazia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lussemburgo, Malta, Portogallo, Slovenia, Spagna) e 8 non-EU (Algeria, Egitto, Giordania, Israele, Libano, Marocco, Tunisia, Turchia). Le regole di partecipazione sono quelle di Horizon 2020 con la particolarità che potranno partecipare almeno tre soggetti privati o pubblici, dotati di personalità giuridica e stabiliti ciascuno in diversi Paesi partecipanti a PRIMA. Di questi Paesi, almeno uno dev’essere stabilito in un Paese della sponda sud tra gli 8 non-EU aderenti a PRIMA».

Angelo Riccaboni, Presidente della Fondazione PRIMA. Ricorda che «Una delle caratteristiche distintive dei bandi di quest’anno è quella di fornire soluzioni per l’agricoltura dell’area mediterranea per mitigare gli impatti del cambiamento climatico e produrre in modo più efficientePRIMA, che ha sin dall’inizio posto al centro il tema della sostenibilità in sintonia con le indicazioni dell’Agenda 2030 dell’ONU e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, è quindi perfettamente in linea con il Green Deal europeo, il patto climatico della Commissione europea, a ulteriore conferma dell’importanza strategica del programma per determinare il futuro più prospero del Mediterraneo. Nella attuale situazione di emergenza mondiale siamo al fianco delle ricercatrici e dei ricercatori sostenendo il lavoro e l’impegno per poter coniugare ricerca e innovazione che rappresentano il futuro sostenibile del nostro Paese, dell’Europa e dell’intero Pianeta. Mai come adesso, della ricerca abbiamo enorme bisogno».

In conseguenza della proroga delle scadenze, sarà estesa la possibilità di colloqui on line con esperti di progettazione europea a supporto della candidatura dei progetti. Le attività di tutoring sono organizzate dal Ministero Università e Ricerca insieme al Segretariato Italiano di PRIMA (con sede al Santa Chiara Lab dell’Università di Siena).

Appena possibile verranno comunicate le nuove date disponibili oltre a quelle già programmate e che è possibile prenotare al seguente indirizzo: https://doodle.com/poll/ueaupb63n3ku4i2p

Informazioni per la partecipazione ai bandi:

prima@unisi.it

http://prima-med.org/

http://www.ricercainternazionale.miur.it/era/art-185-del-trattato-dell-unione-europea/prima.aspx

http://prima-med.org/calls-for-proposals/