Permacultura, agroecologia e energie rinnovabili a Cuba

Orti urbani, fattorie agroecologiche, produzione di biogas a base di residuali, mercati contadini di prodotti biologici sono alcune delle attività che Cospe ha promosso a Cuba negli ultimi anni grazie al progetto “Tierra viva” e numerosi partner locali, sostenendo lo sforzo delle cooperative agricole impegnate a migliorare la disponibilità di alimenti per la popolazione locale e la conversione verso un modello produttivo sostenibile.

Oggi questo lavoro è stato trasferito in tre manuali che raccolgono esperienze e buone pratiche relative alla produzione agricola a Cuba. Questi saggi sono solo alcuni dei frutti del lavoro dei quattro anni di “Tierra Viva” e pur essendo nati nel particolare contesto cubano, hanno una valenza molto più ampia e possono rilevarsi degli strumenti utili per la diffusione di un’agricoltura sostenibile anche in contesti differenti.

A Cuba, l’agroecologia e la permacultura sono state infatti uno dei metodi adottati dal progetto per diversificare e migliorare la produzione combattendo  con quella pesante eredità del passato legato a un modello agricolo basato sul monocultivo e l’esportazione della canna da zucchero, un modello che ha creato una forte dipendenza dalle importazioni di alimenti e caratterizzato dalle limitazioni di mezzi e risorse per la produzione, come conseguenza della crisi economica degli anni ’90 e dall’embargo esercitato dagli Stati Uniti.

Le 15 cooperative beneficiarie di “Tierra viva” con questo metodo hanno aumentato in quattro anni di progetto le produzioni agricole di circa il 40% con importanti aumenti nelle produzioni di frutta, fagioli, mais, vegetali e carne. Dal punto di vista commerciale le cooperative hanno diversificato la loro capacità attraverso la creazione di otto punti di vendita diretti alla popolazione, la partecipazione a ferie locali e la vendita di prodotti trasformati localmente, come marmellate e succhi di frutta.

Il progetto ha accompagnato inoltre la riconversione delle fattorie verso l’agroecologia. Oltre 250 fattorie delle cooperative del progetto si sono sommate al movimento agroecologico territoriale (aumento del 40%), che promuove la riconversione attraverso la realizzazione di pratiche agroecologiche. Inoltre, sei fattorie sono state già riconosciute come agroecologiche, dalle istituzioni di controllo locali. Il progetto ha sperimentato anche un modello di certificazione agroeocologica di tipo partecipativo e la creazione di mercati e punti di vendita di prodotti agroecologici. Si tratta di attività innovatrici nel contesto cubano nel quale non esiste un modello di certificazione biologica nè meccanismi di commercializzazione differenziati.

Di seguito i manuali disponibili:

Il manuale è Permacultura-Familia y sustenibilidad, raccoglie l’esperienza di oltre venti anni di promozione e sperimentazione di sistemi di permacultura a Cuba da parte della Fondazione ambientalista cubana “Antonio Nuñez Jimenez”.

Biogas para la familia campesina, è un manuale di autocostruzione di sistemi di trattamento di residuali in ambito agricolo per la produzione di biogas, scritto in collaborazione con l’associazione Cubasolar, promotrice delle energie rinnovabili sull’isola.

Infine, Sembrando en Tierra viva-Manuale di agroecologia, è documento che raccoglie articoli di specialisti e ricercatori cubani e spagnoli che da anni promuovono l’adozione di modelli agricolo basati sull’agroecologia.

Questi manuali possono essere consultati gratuitamente sul sito Cospe ai seguenti link:

Permacultura. Familia y sustenibilidad

Biogas para la familia campesina

Sembrando en Tierra viva- Manuale di agroecologia