[17/03/2006] Rifiuti

Csa, cresce la differenziata e l’uso delle compostiere domestiche

TERRANUOVA BRACCIOLINI (Arezzo). Con il potenziamento del sistema di raccolta dei rifiuti solidi urbani il bacino dei Comuni gestiti da Centro Servizi Ambiente S.p.A. ha registrato nel 2005 un incremento nella raccolta differenziata di circa 5 punti percentuali. Il dato complessivo, in attesa del dovuto riscontro che verrà effettuato dall’Agenzia Regionale Recupero Risorse, ha portato al raggiungimento di un quantitativo medio di circa il 27% nella porzione servita di Valdarno aretino e Casentino.

«Ottimi risultati ottenuti grazie soprattutto all’introduzione della raccolta dell’organico – spiega il responsabile dei servizi di Igiene urbana Angelo Australi - che ha permesso di intercettare gli scarti di cucina e gli sfalci d’erba prodotti dalle utenze domestiche. Infatti la grande maggioranza dei cittadini si sta positivamente abituando alla divisione dei diversi materiali e alla separazione fra secco e umido».

I risultati più lusinghieri sono stati realizzati nel Comune di Montevarchi, che ha superato la fatidica soglia del 35%, e nei Comuni di Castiglion Fibocchi e Terranuova B.ni dove si è toccato quota 31%. «Oltre a questo abbiamo fatto un grande lavoro di riorganizzazione della raccolta – spiega ancora Australi – cercando di completare tutte le piazzole ecologiche con ogni tipo di cassonetto. La raccolta della frazione organica sarà estesa gradualmente anche agli altri Comuni, espandendola contemporaneamente alla realizzazione del nuovo impianto di compostaggio che sarà pronto alla fine del 2007».

Csa potenzierà anche la raccolta portata a porta delle carta che viene effettuata per i negozi del centro storico di Terranova e Montevarchi, mentre sta riscuotendo grande successo anche la distribuzione delle compostiere: «In accordo con el amministrazione comunali – conclude Australi – abbiamo iniziato in ottobre a distribuire gratuitamente alle famiglie delle compostiere da tenere in casa. In tutto saranno 1800 e contribuiranno sicuramente a ridurre la produzione dei rifiuti».

 

Torna all'archivio