[17/03/2006] Rifiuti

Comieco in fiera: vita low cost e mobili di cartone

MILANO - Il Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica (Comieco) ha presentato a Fa´ la Cosa Giusta", fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili che si tiene a Milano fino al 19 marzo, una ricerca su come è cambiato il rapporto tra gli italiani e la casa, ovvero nuove abitudini e tendenze rivolte a mobili innovativi e "eco-sostenibili".

Dalla ricerca Astra ne è uscito un ritratto delle nuove tendenze degli italiani tra design e sostenibilità La ricerca è stata presentata da Enrico Finzi, sociologo e presidente di Astra, nel corso dell’intervento dal titolo "Gli italiani e la casa: i neo-mobili e la tendenza alla sostenibilità" ed è stata realizzata su un campione di oltre 1.000 persone dai 15 anni in su, rappresentativo di più di 49.000.000 adulti.

La novità di questa ricerca è che, anziché realizzare solo una classificazione numerica per abitudini e tendenze, cerca di "entrare" nel pensiero collettivo per cercare di svelare come cambiano le abitudini riguardo alla casa. I risultati sono piuttosto curiosi: il Paese sembra indeciso fra la stanzialità e il cambiamento ma poi quasi tutti d’accordo nello stabilire che sono solo i soldi a frenare il cambiamento.

Lo stile di vita è sempre più precario? Allora tutto, ma proprio tutto, a cominciare dall’arredamento deve essere leggero, poco costoso, poco impegnativo, facilmente interscambiabile e… pronto a essere buttato via. In poche parole, una vita low cost. Gli italiani vogliono mobili con un bel design ma economici, leggeri ed ecologici. Non necessariamente duraturi, anzi meglio di cartone, pronti ad essere rimpiazzati nella nuova casa e forse, chissà, conseguentemente ad un nuovo rapporto affettivo… Questa nuova Italia è molto sensibile alla raccolta differenziata più impegnata a farla.

«La ricerca per noi aveva una doppia finalità - dichiara Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco - capire fino a che punto in Italia si fosse pronti ad accogliere un’idea completamente innovativa riguardo all’arredamento e conseguentemente sondare anche il livello di senso civico sedimentato negli ultimi ann. Le conclusioni ci hanno sorpreso ma non troppo: Comieco sta già studiando complementi d’arredo di design, funzionali e poco costosi, secondo la domanda emergente e che ad oggi conta sul mercato circa 30 articoli, ma il nostro obiettivo principale rimane sensibilizzare sempre più persone al recupero e riciclo di carta e cartone. I risultati ci stanno dando ragione: siamo passati dal recupero di 1.800.000 tonnellate nel 2003 ad oltre 2 milioni di tonnellate nel 2005».

«Nello specifico – conclude Montalberti - lo scorso anno ogni italiano ha raccolto in media oltre 35 Kg di carta e cartone: un dato che conferma la tendenza positiva in atto in questo settore e nel 2006 vogliamo crescere ancora».

In occasione di Fa´ la Cosa Giusta, Comieco inaugura un’attività di charity a favore di Emergency e ha donato all´associazione circa 200 cestini salvacarta; per ogni cestino l’offerta libera sarà a partire da 10 euro.

Tutto il ricavato andrà a favore di Emergency per il Centro di riabilitazione e reintegrazione sociale di Sulaimaniya, nel Kurdistan iracheno. La zona è tra quelle a più altra densità di mine al mondo ed il Centro di Emergency è l’unica struttura della zona che prevede programmi di riabilitazione e soccorso medico.

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