[19/11/2007] Parchi

Morti 12 fenicotteri rosa intossicati dai pallini di piombo

LIVORNO. Il Corpo Forestale dello Stato e i volontari del Centro recupero fauna selvatica il “Pettirosso” di Modena, in seguito ad una segnalazione, hanno trovato una decina di fenicotteri rosa morti nella Valle Pozzadini di Rosolina, in provincia di Rovigo. «Dai primi esami eseguiti dal Centro Recupero di Modena su 2 fenicotteri morti - dichiara il “Pettirosso” - risulta che il decesso è verosimilmente riconducibile ad intossicazione acuta da piombo. All’interno dello stomaco dei due animali sono stati ritrovati rispettivamente 17 e 55 pallini da caccia che hanno intossicato i fenicotteri. L’avvelenamento è stato probabilmente provocato dall’assorbimento, attraverso l’apparato digerente, di piombo metallico che ha causato occlusione intestinale e picacismo».

Con i dieci esemplari morti, sono stati recuperati anche cinque fenicotteri rosa vivi, due dei quali sono però deceduti durante il trasportati verso il centro di recupero della fauna selvatica di Polesella (Rovigo). La morte di questi uccelli protetti riporta alla luce il problema dell’uso dei pallini di piombo soprattutto nelle aree umide, un tema che divide ambientalisti e cacciatori anche in Toscana. I fenicotteri, che si stanno sempre più fermando nelle lagune italiane rimaste, filtrano l’acqua alla ricerca dei piccoli organismi di cui si nutrono, ed evidentemente filtrano anche i pallini da caccia di piombo.

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